Un superG di assoluta perfezione quello portato a termine da Cornelia Huetter sulla pista tecnica di Altenmarkt Zauchensee. La 31enne austriaca conquista così il quinto successo in carriera, oggi atra meritato, perché su un percorso così tecnico era facile commettere qualche sbavatura. Conny non ha proprio sbagliato nulla, anche se la gara si è risolta sul filo di pochissimi decimi.
La norvegese Kajsa Vickhoff Lie ha pennellato nell’ultimo settore recuperando il minimo distacco accumulato fino a metà percorso e non ha superato Cornelia per soli 9 centesimi. Poi Lara Gut-Behrami che tecnicamente è sempre uno spettacolo e se è soltanto terza a 21 centesimi dalla vetta è per colpa di un passaggio non così efficace all’imbocco dello schuss finale.
Fa un po’ specie vedere Federica Brignone ai piedi del podio ma non le si può rimporverare proprio nulla. Nel primo settore votato alla scorrevolezza era riuscita a contenere il distacco in 14/100, poi ha iniziato a tirare curve al limite della piega passando in testa alla gara. Negli ultimi 15 secondi ha sciato come Lara e a quel punto è il destino che decide: 9 i centesimi che la separano dal terzo gradino.
Conoscendola non sarà così contenta della sua prova, almeno, non quanto Marta Bassino che ritrova l’occasione per tornare a sorridere: un quinto posto di valore sia tecnico che morale! L’Azzurra che non ha più Petrulli come skiman, paga 45/100 da Huetter e si è posta davanti a un trittico austriaco composto da Ariane Raedler, Mjriam Puchner e Stephanie Venier. Lo splendido risultato di squadra non permette però di festeggiare troppo perché Nadine Fest ha purtroppo sbattuto contro un palo a grande velocità, cadendo malamente. Elicottero e via…
All’appello manca Sofia Goggia, partita non benissimo. Quando poi si è immessa nella zona delle curve ha ecceduto con le inclinazione. le prime due volte si p salvata, alla terza no perché una mini compressione l’ha fatta scivolare fuori. Il pettorale rosso lo ha passato a Cornelia che adesso precede Brignone di 35 punti, mentre Sofia passa in quarta, superata anche dalla Lie.
Nessun altro acuto in Casa Italia: Laura Pirovano ha sciato bene nel tecnico, meno dove bisognava fare velocità. Erroraccio per Roberta Melesi che ha pagato pesantemente con un gap finale di +1″96.
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