Alex Vinatzer finalmente! È il caso di dirlo perché la sua seconda manche, non sara stata straordinaria (4° tempo), ma solida, precisa e in attacco. Quella sensazione che l’errore sia sempre dietro l’angolo, questa volta non si è vista. Non c’è vittoria, non c’è podio ma un ottimo sesto posto nella gara vinta da Manuel Feller. Il gardenese, 16esimo dopo la prima manche, rimane sulla poltroncina del leader fino alla seconda di Jakobsen (decimo a metà gara), guadagnando 10 posizioni meritandosi così la sesta posizione, la migliore della sua stagione.
Linus Strasser era in testa a metà gara con 4 decimi sull’austriaco, ma nella seconda manche scia in maniera completamente diversa non trovando mai il giusto ritmo. Sale sul podio, ma è solo terzo, dietro anche a Clement Noel, secondo a 28/100, due centesimi meglio di Timon Haugan, quarto davanti a Jakobsen.
Non è stato così bravo, invece, Tommaso Sala che spreca una grossa occasione e sprofonda nelle parti basse della classifica. Sbaglia quasi subito e non trova più il giusto ritmo, commettendo diversi errori.
Stefano Gross va a punti per la quarta volta, ma siamo sempre lontani dall’eccellenza. Comunque lo slalomista trentino ha sciato senza errori e con una confortante solidità, scala ben sette posizioni concludendo al 19esimo posto, la sua migliore performance stagionale. Erroraccio, invece, di Tobias Kastlunger che ha un’amnesia e non si ricorda, a metà percorso, di una tripla.
La Coppa di specialità è sempre più nelle mani di Manuel Feller che con la quarta vittoria stagionale schizza a 590 punti, 204 in piò di Strasser, 238 in piò di Noel. Sale di 4 posizioni Vinatzer, che ora è 22esimo, mentre Sala ne perde una ed è 18esimo.
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