SL Schladming: è davanti Kristoffersen ma se la giocano in 8! 11° Tommy Sala.
Henrik Kristoffersen è al comando dello slalom di Schladming che come sempre richiama migliaia di appassionati per uno spettacolo degno della miglior Night race. Partito col pettorale numero uno, ha sciato come sempre quest’anno, preciso e con un ritmo incredibile soprattutto nella seconda parte. Manuel Feller, ferito dopo l’out della seconda manche di Kitzbühel che aveva in pugno, gli è alle costole con soli 21 centesimi di ritardo e anche Loic Meillard con la sua precisione assoluta è lì a 3 decimi netti.
Ci crede ancora Lucas Braathen, con 56 centesimi da recuperare ci mancherebbe anche! Così come Ramon Zenhaeusern che è ufficialmente tornato tra i migliori dopo un periodo in cui sembrava scomparso. gara dopo gara si è fatto rivedere e anche questa sera è quinto a 66/100, 8 in meno di Ryding, che sente sulle code Noel a 77/100. Diciamo che se la giocano in otto perché l’ottavo è quel Daniel Yule che vince a Kitz in recupero ed è capace veramente di qualsiasi impresa persino di recuperare +1″18.
Più difficile il compito per Tommaso Sala che è decimo a +1″48 alle spalle di Johannes Strolz finalmente al traguardo di una manche. C’è da dire che ben in pochi, scesi dopo di lui hanno saputo fare meglio Ina lcuni punti la neve si è lucidata al punto da non riuscire a tenere bene l’esterno. Sembrava pià veloce Alex Vinatzer ma quando sembrava che i passaggi più difficili fossero superati, ha perso l’appoggio giusto e ha dovuto tirare una frenata che gli ha tolto velocità nel finale: +1″91.
Stefano Gross era partito alla grande con un terzo settore di grandissimo livello, poi ha rischiato di uscire tre volte con lo scarpone pronto a fregarlo nella piò classica della scivolata, ma è rimasto in piedi senza sbagliare più di tanto ma le relative frenate hanno fatto lievitare il suo ritardo: +3″41. Simon Maurberger col 34 ha superato il traguardo con troppo distacco per potersi qualificare: +4″25.
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