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Sofia Goggia la migliore nella 2a prova della discesa di Garmisch sulla pista completa

È Sofia Goggia la migliore nella 2a prova della discesa di Garmisch disputata sulla pista completa. Per fortuna le temperature si sono abbassate e le atlete hanno potuto allenarsi sul percorso completo della Kandahar.

Sofia non è stata la più veloce in tutti i settori ma in quelli che contano ha fatto la differenza.

Col tempo di 1’36″81 ha chiuso il secondo il training, privato ieri degli ultimi 35 secondi, davanti alla statunitense Breezy Johnson attardata di 37/100.

Curioso che la 29enne americana, tornata quest’anno in pista dopo i 12 mesi di squalifica comminati dalla UASA per violazione delle norme antidoping (si sottrasse ai controlli) abbia finora ottenuto in Coppa del Mondo tre secondi posti sempre dietro a Sofia!

Bene anche in questo secondo allenamento per l’austriaca Ricarda Haaser, terzo tempo a +0,52 lo stesso ritardo della compagna di squadra Christina Ager. Si fa vedere anche Ester Ledecka con 79/100 di gap, mezzo secondo più veloce di Nina Ortlieb e 6 decimi di Lauren Macuga.

Simile la prova di Lara Gut-Behrami (+1″40) con salto di porta e di Federica Brignone (+1″65) decima, ma attenzione a Lindsey Vonn che si è interposta tra le due a +1″54, col nono riscontro cronometrico.

Piuttosto in ritardo le altre Azzurre con Marta Bassino staccata di +2″32, Nadia Delago +2″43, Laura Pirovano +2″54, Nicol Delago +2″58, Elena Curtoni +3″14.

Anche Lie, Hütter e Stuhec superano i due secondi. La gara è stata sospesa per tanto tempo purtroppo per consentire ai sanitari di soccorrere L’elvetica Stephanie Jenal portata via in elicottero

La classifica della seconda prova

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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