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SuperG Garmisch, la quarta perla di Lara Gut-Behrami, ma Vlhova…

Nel superG di Garmisch ha preso corpo la quarta perla di Lara Gut-Behrami, ma Petra Vlhova, che è seconda, esulta come un vittoria. E così è da considerare il risultato ottenuto dalla slovacca.

Lara ha sciato in maniera divina. Non ha sbagliato nemmeno una virgola, forse ancora meglio del superG dell’altro ieri. Una vittoria che non le regala  matematicamente la coppa di specialità avendo 195 punti di vantaggio su Corinne Suter a due gare dal termine.

Sono tutte molto lontane da lei, tranne, appunto, Petra che si è presa tutti i rischi e senza una grattata utile per rimanere in linea, non di poco conto, forse avrebbe anche vinto. Un risultato che a anche a livello psicologico, smorza un poco l’idea che proprio Lara possa mettere le mani sulla Coppa generale.

Ora i punti di differenza sono solo 47, ma mancano tre slalom, dove Lara potrà dire poco. ma la sfida rimane appassionante.

Tornando alla gara di oggi, nei premi ci finisce anche Tanara Tippler, terza a 74/100, 12 in meno di Vickhoff Kajsa Lie, quarta davanti a Corinne Suter e Ester Ledecka.

Men felice del solito la prestazione delle nostre, forse ancora un po’ scosse per l’incidente patito dalla compagna di squadra Sofia Goggia. La migliore è Federica Brignone che sbaglia due volte la linea. Ma soprattutto un’uscita dal cancelletto problematico. Si sono sormontate le due code e uno slancio poco efficace. Peccato perché il tratto più tecnico l’ha superato alla grande, ma dove occorreva fare velocità sono emersi i problemi. Un settimo posto a +1″14 che di certo non è da buttare, ma conoscendola, sarà arrabbiatissima con se stessa per gli errori commessi. E poi un pizzico di sfortuna, perché con 3 centesimi in meno sarebbe quinta.

Al nono posto Francesca Marsaglia, appena davanti a Marta Bassino, decima a + 1″43. Poco più indietro Laura Pirovano, 13esima a +1″62. Poi Elena Curtoni, 15esima con un ritardo dio +1″77 e Roberta Melesi, 18° che sta pian piano salendo di abilità nelle gare veloci. Il bottino nel superG meno glorioso per noi, abbiamo comunque 6 atlete nelle prime 18.   SuperG Garmisch la quarta SuperG Garmisch la quarta

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).