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Le novità del Liceo linguistico Courmayeur

Il Liceo Linguistico di Courmayeur ha presentato le novità per il futuro. Non compare la definizione “sportivo” perchè non lo è, quindi non deve essere considerato uno ski college. In quanto liceo paritario, chiunque può iscriversi, anche chi non partecipa ad alcuna attività sportico-agonistica. Però, rispetto a un normale Liceo favorisce l’attività agoinistica degli sport invernali.

Vediamo dunque perché e quali sono le novità introditte che entreranno in funzione il prossimo anno.

L’anno scolastico ‘20/21 sembra lontano, ma per tanti ragazzini di terza media e per le loro famiglie è già ora di pensarci: le preiscrizioni si potranno fare dal 15 gennaio al 15 febbraio.

Il Liceo Linguistico di Courmayeur ha diplomato negli ultimi anni i migliori atleti valdostani, ne ricordiamo due su tutti, Federica Brignone e Alberto Schieppati. I due Azzurri sono riusciti a coniugare al meglio il sogno di arrivare alla Coppa del Mondo con il percorso scolastico.

Il Preside Franco Cossard li prende spesso come esempio. Gli piace sottolineare un fatto davanti agli occhi di tutti: chi ha davvero voglia di riuscire nello sport e ottiene i risultati per farcela, è altrettanto ambizioso e determinato a scuola.

Quella di Courmayeur aiuta davvero gli atleti, e lo farà sempre di più. Perché offre loro la possibilità di allenarsi e fare le gare nei mesi invernali grazie a un calendario flessibile e a vacanze intelligenti. Diluite, tra l’altro, in modo da assecondare il calendario agonistico.

A disposizione degli atleti ci saranno tutti i più moderni strumenti di studio a distanza (online), per essere sempre al corrente sulle lezioni svolte e poterle seguire per proprio conto.

Ad esempio, chi fa tante assenze per l’attività agonistica c’è la possibilità, in primavera, di recuperare tutte le verifiche e dunque i voti persi, con un programma intenso di recupero studiato ad hoc per ogni materia.

Altra novità, che in realtà prosegue un esperimento già avviato con successo, è quella del convitto. Struttura utilissima per dare anche a chi viene da fuori la possibilità di frequentare il Liceo vivendo in un ambiente sereno le ore extra scuola e allenamento/gara.

Varie le formule di soggiorno possibili (giorno, settimana, mese, anno) nei locali della casa Notre Dame du Mont Blanc (nella foto qui a sinistra, a Dolonne, meno di 1 km dalla scuola).

Scuola gestita con un entusiasmo contagioso e tanta voglia di far star bene (e far studiare!) i suoi giovani ospiti da Giovanni, dalla Puglia a Courmayeur con ottime doti di tutor e di cuoco (ciò che non guasta mai!).

Il convitto sarà anche la sede per corsi di rinforzo e recupero, soprattutto quelli di francese, sicuramente importanti per chi viene da fuori Valle e non ha praticato la lingua di Sartre fin dall’asilo.

E veniamo alle lingue, materia principale dello studio a Courmayeur. Il Preside Franco Cossard ha annunciato di voler puntare soprattutto all’insegnamento pratico, che avrà preponderanza su quello letterario.

Oltre al francese, a Courmayeur si possono imparare l’inglese, il tedesco, lo spagnolo, il russo. Sono attualmente disponibili anche corsi pomeridiani di cinese.

Gli insegnanti sono madre lingua. Si faranno (non è una novità) molti viaggi studio e scambi culturali con scuole straniere.

Attualmente al Liceo di Courmayeur sono iscritti 127 ragazzi, un numero quasi raddoppiato negli ultimi dieci anni. L’obiettivo di Cossard, che è anche preside del Liceo Juventus di Torino, dal quale attinge per portare novità in Valle, è di avere presto 10 classi, allargando anche gli spazi della scuola.

 

Da sinistra Giovanni Palma, tutor e gestore del Convitto a fianco di Federica Brignone, ex studentessa modello del Liceo. Quindi il Preside Franco Cossard e Patrick Farcoz, Comandante del Centro Sportivo Esercito. Chiudono la fila Jean Pierre Fosson e Ingrid Trojer di Fondazione Montagna Sicura e Sara Penco, assessore del Comune di Courmayeur

 

A questo proposito è stata annunciata la collaborazione con il Comune di Courmayeur.

Cio sono altre collaborazioni importanti. Una è con il Centro Sportivo Esercito che darà agli studenti del Liceo la possibilità di praticare diversi sport. Saranno seguiti dai loro tecnici (sci nordico, scialpinismo, arrampicata ecc.). Poi anche con la Fondazione Montagna Sicura, per entrare in sintonia con le problematiche legate all’ambiente.

Importante anche la collaborazione con l’Associazione maestri di sci, per ottimizzare lo studio delle molte materie comuni fra Liceo e Corso maestri.

Un’altra importante novità è quella del voto in scienze motorie. Quest’ultimo sarà stabilito confrontandosi con gli allenatori sportivi e non solo in base all’attività scolastica.

«Magari fosse stato così ai miei tempi, a volte prendevo brutti voti in questa materia solo perché ero stata assente!». Queste le parole di Federica Brignone intervenuta durante la recente presentazione, alla viglia della sua partenza per gli Stati Uniti.

La retta annuale del Liceo è di 1600 euro. Chi volesse maggiori informazioni può collegarsi al sito www.liceocourmayeur.it o telefonare allo 0165-846773.

About the author

Maria Rosa Quario

NINNA QUARIO È nota nel Circo Bianco per aver fatto parte della “Valanga Rosa” tra il ’78 e l’86. Milanese doc, da tempo si è trasferita a La Salle, in Valle d'Aosta. Ha conquistato 4 vittorie in Coppa del Mondo e un totale di 15 podi, tutti in slalom, oltre a una “bella” collezione di piazzamenti nelle gare a medaglia: 4° posto all’Olimpiade di Lake Placid 1980 (a 3/100 dal bronzo), 5° al Mondiale di Schladming 1982 (era in testa a metà gara) e 7° ancora ai Giochi, a Sarajevo 1984.
Dopo il ritiro dall’agonismo, nel 1986, si è dedicata al giornalismo e collabora con Sciare dal 1999.
Per la nostra rivista è stata a lungo la depositaria di tutto ciò che riguarda l’agonismo e ha seguito anche il programma test, in particolare i Test Junior. La sua lunga carriera giornalistica (ha collaborato anche con il quotidiano Il Giornale e con Infront Sports & Media seguendo da vicino quasi tutte le gare di Coppa del Mondo) si è interrotta nel 2022, quando ha deciso di cambiare vita per dedicarsi ad altre passioni.
Non ha però abbandonato del tutto la sua collaborazione con Sciare, per cui ora scrive in modo meno intenso e continuativo. E’ mamma di Federica Brignone, uno dei più grandi talenti della Squadra nazionale Italiana di sci alpino, e di Davide, suo allenatore dal 2017.