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Lucas Braathen prolunga il suo contratto con Atomic per altri quattro anni.

Lucas Braathen prolunga il suo contratto con Atomic per altri quattro anni. Così l’azienda di Altenmarkt fornirà il materiale all’asso brasiliano fino al 2028, passando per i Mondiali del 2025 di Saalbach, le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 e i Mondiali del 2027 di Crans Montana.

“Siamo estremamente entusiasti di estendere la nostra partnership con Lucas ha detto Christian Hoeflehner, Race Manager di Atomic. Il suo talento eccezionale e la sua dedizione continuano a ispirarci e non vediamo l’ora di sostenerlo nel suo viaggio!”

Lucas, che ha recentemente annunciato il suo ritorno alla Coppa del Mondo di sci alpino, in rappresentanza della Federazione brasiliana di sci, da quando è entrato in Atomic nel 2019 ha ottenuto 5 vittorie in Coppa del mondo, 12 piazzamenti nella top 3 e conquistato una coppa di slalom.

Lucas Braathen ha aggiunto: “Sono così felice di annunciare che ho firmato con Atomic fino al 2028. Voglio solo ringraziare Atomic per avermi supportato, creduto in me e, cosa ancora più importante, per avermi permesso di plasmare l’arte dello sci. Approfondiamolo nei prossimi due anni”. L’estensione di questa partnership riafferma l’impegno di Atomic nel supportare atleti di talento come Lucas Braathen mentre lottano per l’eccellenza sulla scena globale.

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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