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Max Carca, per i giovani investimenti importanti

Il responsabile tecnico del progetto Talent Team Fisi, Max Carca, spiega alcuni dettagli dei programmi fissati per il progetto Giovani per il quale sono stati fatti investimenti importanti.

In realtà non si parla solo di Talent Team, ovvero degli 8 ragazzi e 10 ragazze della squadra C, ma anche degli Osservati.

Un gruppo importante di 35 atleti che lavorano con i rispettivi Comitati e sci club ma che beneficiano di un programma apposito, creato per un potenziale ingresso in squadra.

Il tutto si identifica in moduli di preparazione atletica ma anche sulla neve. Saranno monitorati con continuità e da lì l’organico tecnico attingerà gli atleti migliori per continuare ad allevare i tanti talenti che nascono ogni anno. Solo con un lavoro coordinato si può evitare di disperdere il potenziale di tanti ragazzi.

Ancora Carca: “Continua poi il progetto Giovani dei ragazzi del Centro Sud, con la collaborazione di Andrea Truddaiu, perché abbiamo visto che specie nelle ultime stagioni, alcuni ragazzi di prospettiva nazionale ci sono”.

CHI E’ MASSIMO CARCA
Max è nato a Tortona il 16/07/1972 ed ora vive a Volpedo, in provincia di Alessandria. È diventato maestro di sci nel 1993 e allenatore federale nel 1995 (3° livello). In quell’anno ha insegnato preso la scuola sci San Sicario ma l’anno successivo ha allenato i Baby-Cuccioli dello sci club Gambrinus di Tortona.

Dopo una stagione passata sempre con i cuccioli del Sauze d’Oulx, è passato ai Children-Giovani del Pragelato tra il ‘98 e il 2001, anno in cui è stato chiamato a seguire la squadra maschile del Comitato Aoc. Già l’anno successivo, quindi nel 2002, si è ritrovato in squadra come assistant-coach e skiman di Coppa del Mondo di slalom e gigante.

Esperienza che è durata una stagione dal momento che nel 2003 è diventato allenatore della squadra A maschile di slalom, gigante e combinata, ruolo che coprirà per tre stagioni. Sempre con la giacca Azzurra, infatti, è poi passato a un incarico più ampio, come coach world cup overall (SLGS/DH/SG/K).

Poi un periodo di tre anni come responsabile degli slalomisti e altri tre col gruppo World Cup Combi. Era il 2013, momento in cui Massimo ha voluto vivere un’esperienza differente accettando una proposta da parte della Federazione canadese che lo mette a capo del gruppo Combi World Cup. Ottenuto un discreto successo, la Fisi gli propone di ricoprire il ruolo di responsabile del settore maschile.

Max accetta e dal 2015 alla scorsa stagione è direttore tecnico dell’intero settore maschile. Terminate le Olimpiadi di Pyeongchang, Carca dichiara ufficialmente di voler cambiare ruolo, di tornare con i giovani. A metà estate Flavio Roda gli propone qualcosa di più, la guida dell’STF, soprattutto per il progetto che riguarda il settore giovanile. Ruolo che Max accetta di buon grado e che quest’anno si è decisamente3 intensificato.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).