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Nessuna Nazione più forte dell’Italia in questa stagione

La speranza non era certamente l’ultima, ma avere la certezza che nessuna nazione è più forte dell’Italia in questa stagione ci riempie di orgoglio.
Proprio così, perché gli Azzurri comandano una speciale classifica dopo la disputa di ventiquattro gare stagionali di Coppa del mondo. Nelle competizioni maschili e femminili il primato riguarda i successi di tappa, mentre siamo secondi come numero di podi complessivi dietro alla Svizzera, capace di salire ben quindici volte sui tre gradini più importanti.

L’Italia invece ha toccato quota 13 podi, mentre per quanto riguarda le vittorie non ci batte nessuno con cinque successi ottenuti con quattro diversi atleti. Vale a dire l’uno-due di Dominik Paris, a Bormio, poi uno con Federica Brignone, Sofia Goggia e Marta Bassino.

Abbiamo, dunque, lo stesso numero di vittorie degli Stati Uniti, che oggi ha raggiunto quota 5 con Mikaela Shiffrin già vincente altre quattro volte, a Levi, a Killington più la doppietta di Lienz. A questi si aggiunge l’exploit di Tommy Ford nel gigante di Beaver Creek.

Per quanto riguarda i “nostri” podi, ricordiamo, i due secondi posti di Federica Brignone, il primo a Killington alle spalle di Marta Bassino, il secondo di St. Moritz dietro a Goggia.

Poi la piazza d’onore di Nicol Delago a Lake Louise, 24 ore dopo il terzo posto conquistato da Francesca Marsaglia. E ancora il secondo di Marta dietro a Shiffrin a Lienz.

In campo maschile ha dato poi il suo supporto anche Stefano Gross, splendido terzo nello slalom di Val d’Isère, poi sempre Dominik Paris due volte secondo a Lake Louise

Di seguito il quadro riassuntivo:

VITTORIE
1. Italia 5 (2 Paris, 1 Bassino, 1 Goggia, 1 Brignone)
1. Stati Uniti 5 (4 Shiffrin, 1 Ford)
2. Norvegia 3 (2 Kristoffersen, 1 Windingstad)
2. Austria 3 (1 Mayer, 1 Schmidhofer, 1 Kriechmayr)

PODI COMPLESSIVI
1. Svizzera 15 (due vittorie, quattro secondi e nove terzi posti)
2. Italia 13 (cinque vittorie, sei secondi posti e due terzi posti)
3. Austria 12 (tre vittorie, un secondo e otto terzi posti)

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).