Descrizione
Professione Montagna Nov-Dic 2025 – nr. 182
Il numero 182 (novembre/dicembre 2025) di «professione Montagna», organo ufficiale dell’ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), si apre con l’editoriale di Roberto Della Torre che, prendendo spunto dagli esiti del nuovo APRESKI Milano Mountain Show, sottolinea la complessità del sistema montagna bianca con tutte le sue implicazioni sportive, economiche e sociali, un sistema che ancora una volta è pronto a sostenere le sfide di situazioni climatiche incerte per condurre in porto un altro inverno di successo.
Valeria Ghezzi , presidente di ANEF, nel suo editoriale parla della bellezza e dei problemi dell’impegno olimpico. I Giochi Invernali di Milano Cortina del 2026 costituiscono un appuntamento importante per tutto il Paese e per la sua immagine nel mondo. Per la prima volta saranno interessati molti territori e molte località diffuse lungo l’arco alpino. Per gli impiantisti delle skiarea dove si svolgeranno le gare olimpiche, la stagione sarà dimezzata, praticamente «chiusa» tra fine gennaio e inizio marzo.
Replay sull’assemblea generale di ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari) che si è svolta il 17 Ottobre nelle giornate di Apreski Milano Mountain Show all’insegna di un titolo («Il ritmo verticale») ispirato ed evocativo del continuo movimento verso l’alto e verso il meglio dell’imprenditoria impiantistica. Un appuntamento che la presidente Valeria Ghezzi ha condotto insieme alla giornalista Roberta Serdoz tra le tematiche cruciali del turismo invernale e del turismo montano in generale, nella prospettiva di nuovi orizzonti di crescita e sviluppo.
Per la rubrica Storyland, Marco Paolucci, membro del Centro Documentale per la Storia dei Trasporti a Fune, racconta la storia della prima funivia degli Appennini realizzata sul Gran Sasso d’Italia. progettata nel 1931 e inaugurata tre anni dopo.
Incontro con Andrea Varallo, presidente di Ski Carosello Corvara, il consorzio ch riunisce le cinque società di gestione degli impianti dell’Alta Badia, l’«erede» di quell’Erich Kostner che è stato un pioniere dell’imprenditoria funiviaria ed ha cambiato il destino della sua valle dirottandola sullo sviluppo del turismo invernale. Nel 2026 cadono gli ottant’anni dalla creazione della società «Sciovie Ladinia» fondata nel 1946. Quest’anno cadono i quarant’anni dalla prima edizione del gigante della Coppa del Mondo disputata nel 1985 sulla pista Gran Risa di La Villa.
Arriva il nuovo inverno. Milioni di appassionati non aspettano altro che inforcare gli sci e dedicarsi al loro sport preferito tra le quinte naturali e i favolosi ambienti della montagna bianca. Siamo pronti? In «Panorama Turismo» ecco un rapporto da alcune delle più importanti zone sciistiche del Nord Italia: non si sono risparmiati investimenti per l’aggiornamento del parco impianti e per il potenziamento dei sistemi di innevamento programmato sempre più avanzati sul piano tecnologico; si sono studiati «pacchetti» di offerte sempre più attraenti senza aumenti dei prezzi particolarmente onerosi. È tutto pronto. Sperando che la neve scenda anche un po’ dal cielo…
Forni di Sopra/Sauris, Ravascletto/Zoncolan, Piancavallo, Sappada/Forni Avoltri, Sella Nevea, Tarvisio: con prezzi degli skipass bloccati e una politica di promozione rivolta alle famiglie, i sei poli sciistici friulani gestiti da PromoTurismoFVG propongono la loro «formula convenienza», una offerta di alto livello a costi contenuti.
La 27a edizione di Mountain Planet, la grande fiera di Grenoble, si svolgerà nei padiglioni di Alpexpo dal 21 al 23 aprile per confermare il proprio ruolo di piattaforma d’affari di livello internazionale e come luogo privilegiato di confronto sulle prospettive dei mercati globali. Oltre ad essere la vetrina delle ultime novità nel mondo funiviario e delle produzioni legate alla gestione della montagna, questo appuntamento propone alle aziende studi e ricerche per orientare la loro attività.
Nella sezione «Impianti a fune e dintorni»:
LEITNER: Con la seggiovia esaposto commissionata dalla società Speikboden AG, debutta quest’anno nella sua prima stagione invernale ROPERA, il «sistema» presentato ufficialmente la scorsa primavera ad Interalpin; un metodo produttivo che offre il massimo in termini di prestazioni, silenziosità, facilità di manutenzione e sostenibilità armonizzando tutto il know-how, tutte le innovazioni e le competenze accumulate dall’azienda di Vipiteno con gli altri marchi del gruppo HTI Poma e Bartholet.
DOPPELMAYR: Nell’anno fiscale 2024/25 l’azienda austriaca con sede a Wolfurt ha registrato una crescita del 13,19% che ha portato il fatturato globale della holding a quasi 1,3 miliardi di Euro. La costante innovazione tecnologica, la creatività progettuale nei settori montano e urbano, l’espansione a livello internazionale verso nuovi mercati e una forza lavoro coesa e altamente specializzata sono alcuni dei fattori che consolidano il marchio nel ruolo di protagonista a livello globale.
CCM: L’azienda di Pianezza realizza in Francia, nella località di Le Sauze, una nuova seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso che, insieme alla portata e alla velocità di trasporto, migliorerà nettamente la circolazione sciistica in una zona particolarmente frequentata dello skirama. Il nuovo impianto garantisce il ritorno a valle in caso di innevamento insufficiente nella parte bassa e punta a diversificare l’esercizio nelle quattro stagioni per la pratica di mountain bike e dell’escursionismo.
Nella sezione «Motori sulla neve»:
PRINOTH: L’ultima generazione del Leitwolf, l’«ammiraglia» che guida la scuderia di battipista del marchio altoatesino, ha raggiunto vertici di funzionalità ed efficienza, frutto di un costante lavoro di innovazione e di esperienze consolidate in oltre vent’anni. Tutte le componenti, dalla lama alla fresa, dal motore alle dotazioni di servizio rappresentano il meglio dell’affidabilità anche nelle condizioni più difficili.
KÄSSBOHRER: L’impegno dell’azienda di Laupheim è quello di progettare in stretta collaborazione con i propri clienti il futuro dei comprensori sciistici grazie ai suoi battipista PistenBully a basse emissioni e alle altre sue proposte, dal software Snowsat al carburante rinnovabile HVO, alla scuola di ProAcademy. Soltanto con una sinergia che coinvolga tutti gli aspetti della gestione di una skiarea è possibile individuare le soluzioni migliori per garantire la migliore sciabilità delle piste risparmiando risorse e lavorando in modalità ecosostenibili.
XELOM: L’azienda di Bolzano consegna due battipista Snow Cat completamente elettrici alla società svizzera Powderproject.ch. Con questa fornitura prende il via il primo progetto mondiale di catskiing a emissioni zero nel Caucaso Minore, in Georgia, un traguardo importante per uno sport invernale più sostenibile e un freeride rispettoso dell’ambiente.
INTERCOM DR.LEITNER: L’azienda di Campo di Trens importa e distribuisce in Italia le motoslitte Lynx e Ski-Doo, i due marchi del gruppo BRP che da anni si confermano leader di mercato per tecnologia, prestazioni e innovazione nel settore delle motoslitte utility e da neve fresca. Anche per la stagione 2026 BRP non delude le aspettative: aggiornamenti tecnici e soluzioni che rendono la guida sulla neve ancora più sicura ed emozionante
Nella sezione «Innevamento tecnico»:
DEMACLENKO – Grazie a una nuova collaborazione con OLOID Engineering GmbH, il marchio di Vipiteno introduce una soluzione completamente nuova, efficiente e a forte risparmio energetico per il ricircolo e l’ossigenazione dei bacini idrici. In alternativa ai classici sistemi di aerazione a pressione, OLOID offre numerosi vantaggi, con costi di installazione e manutenzione ridotti al minimo.
TECHNOALPIN – A poco più di due mesi dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, i riflettori del mondo sportivo sono puntati sull’Italia. Dietro le quinte i preparativi sono in pieno svolgimento e l’azienda di Bolzano, con i suoi generatori e i suoi software ad alta tecnologia, ricopre ancora una volta un ruolo chiave per preparare al meglio le piste su cui si svolgeranno le competizioni della neve.
HTI – Il gruppo di Vipiteno cresce ancora in Nord America con l’azienda che è tra i leader nel settore dell’innevamento programmato in Usa e Canada con un fatturato di 60 milioni di dollari e 80 collaboratori. Il presidente di HTI Anton Seeber ha detto: «L’obiettivo del nostro gruppo è quello di perseguire un successo sostenibile e a lungo termine che consenta di assicurare posti di lavoro e creare valore».
Nella sezione «Servizi alla clientela»:
SPM – Beatrice Berutti, responsabile della divisione sport e marcaggio dell’azienda di Brissago Valtravaglia, e il direttore commerciale Sport Alessandro Galimberti raccontano l’anno in corso, dai Campionati Mondiali e le gare del Grande Sci, alle località sciistiche, fino all’estate delle biciclette del motociclismo.
FUNITEK – Una grande festa ha celebrato l’importante anniversario dell’azienda di Montecchio Maggiore, protagonista assoluta nel settore dell’automazione funiviaria. Ora il presidente Franco Boscolo e gli altri «compagni d’avventura» che hanno fondato la società nel 2005 guardano avanti, cambiando sede e saldando il rapporto di vicinanza con la Digitec di Vittorino Muraro.
MND: Grazie alle sue numerose innovazioni, il gruppo francese che produce anche impianti a fune fissi e automatici, sistemi di innevamento tecnico, allestimenti di sicurezza e infrastrutture per il tempo libero zip-line bob, si è affermato negli ultimi 35 anni come leader mondiale nel settore della prevenzione e nel controllo del rischio valanghe. Recentemente ha acquisito nuovi e importanti contratti in Canada, Stati Uniti, Cile, Argentina, Norvegia e Italia.
ISOPREN: L’azienda di Cusano Milanino, protagonista nel mondo della montagna bianca con la produzione degli anelli guidafune e di molti altri prodotti specifici, ha partecipato da protagonista ad APRESKI Milano Mountain Show intervenendo nel panel dedicato ai temi della innovazione tecnologica e della sostenibilità ambientale.
GRAFFER: L’azienda di Lonato del Garda realizza due nuove sciovie dai nomi storici nel quadro del potenziamento delle infrastrutture che servono il ghiacciaio dello Stelvio. Si tratta di un intervento in alta quota per impianti moderni che, pur rispettando la morfologia del territorio, consentono un utilizzo efficiente e sicuro anche nelle condizioni climatiche più impegnative durante tutta la stagione estiva.
FAR: La Fabbrica Artiginale Reti di Provaglio d’Iseo ha condiviso e supportato l’iniziativa che l’organizzazione Scia – Skilifecoach.it ha attivato il 15 novembre scorso a Brescia per definire un decalogo di principi e di comportamenti utili a diffondere responsabilità e consapevolezza tra i gestori delle piste, gli allenatori, i maestri di sci e…tutti gli sciatori.
HOLZHOF: L’azienda trentina di Mezzolombardo ha recentemente realizzato l’installazione di un parco nel cuore della Val di Peio. Un progetto ideato e sviluppato con la visione di trasformare un’area naturale già affascinante in uno spazio che unisce gioco, socialità e relax, senza compromettere l’equilibrio paesaggistico e ambientale.
BIASION: L’operazione dell’idrosemina che consente di consolidare e inerbire i terreni destinati a diventare piste da sci richiede, insieme alle sementi più idonee al territorio, componenti di miscelazione corrette ed efficaci. L’azienda di Bolzano leader nella commercializzazione dei prodotti da idrosemina da più di 30 anni con grande esperienza nell’ambito dei comprensori sciistici, propone una gamma di prodotti pienamente consolidati.
BLUECIME: SIVAO, il sistema di monitoraggio che l’azienda francese ha messo a punto con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, consente di controllare in tempo reale la correttezza delle condizioni di sicurezza nel trasporto su seggiovie. In caso di problemi il sistema avverte l’operatore arrivando, se richiesto e consentito, anche alla riduzione automatica della velocità dell’impianto.
BOA: Nata nel 2001 tra le Montagne Rocciose del Colorado da un’idea di Gary Hammerslag, l’azienda americana ha inventato un sistema innovativo di calzata che ha cambiato le regole introducendo un feeling tutto nuovo nelle calzature. Dall’ambito sportivo questa innovazione è approdata nel mondo del lavoro per fornire scarpe che riducono l’affaticamento e migliorano la capacità dei lavoratori di affrontare situazioni complesse e spesso critiche
Il collaboratore Mauro Valt, esperto di nivologia, ha concluso l’analisi scientifica dell’andamento della stagione 2024/25. Scarso innevamento naturale fino alla fine di gennaio; prime precipitazioni importanti soltanto agli inizi di marzo; temperature ballerine ma tendenti all’aumento; quota neve affidabile attorno ai 2000 metri; in crescita gli eventi di pioggia su neve: insomma, in attesa di un altro nuovo inverno, quello passato ha sostanzialmente riproposto quei mutamenti climatici con cui gli operatori della montagna bianca sono chiamati a confrontarsi.
Nella regione storica dell’Epiro, caratterizzata da uno straordinario ambiente montano, l’azienda bergamasca Neveplast ha installato una pista da sci utilizzabile tutto l’anno, con una superficie sciabile di 1.500 mÇ e due piste Tubby da 90 metri, una lineare e una con due curve. Con questo intervento il comune di Northern Tzoumerka può proporre un’offerta turistica più ricca e attraente per lo sci e il divertimento.
Nel suo Osservatorio Legale l’avvocato Marco Del Zotto analizza un caso classico e, purtroppo, frequente sulle piste da sci: uno sciatore, infortunatosi durante una discesa a causa di uno scontro con un altro sciatore, accende una causa civile per risarcimento danni nei confronti della società che gestisce gli impianti e le piste dello skirama.