Professione Montagna
Set-Ott 2025

3,00

Da oltre trent’anni raggiunge puntuale ogni due mesi oltre 5.000 lettori qualificati nei diversi settori della gestione e conduzione di un centro di turismo montano.

Professione Montagna tratta tutti gli argomenti riferiti agli interessi professionali ed imprenditoriali delle categorie alle quali si rivolge.

Le rubriche fisse su tutti gli argomenti più importanti, gli “speciali di approfondimento” su ogni numero e i puntuali reportages sulle fiere di settore ed i principali convegni, fanno di Professione Montagna la rivista leader del settore.

STAI ACQUISTANDO UNA COPIA DIGITALE

COD: EDI_D_PM_181 Categoria: Tag: ,

Descrizione

Professione Montagna Set-Ott 2025 – nr. 181

Il numero 181 (settembre/ottobre 2025) di «professione Montagna», organo ufficiale dell’ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari), si apre con l’editoriale di Roberto Della Torre che, in attesa dell’inizio della stagione invernale, si chiede come sia andata anche l’estate per il settore dell’impiantistica funiviaria che negli ultimi anni ha intensificato il suo impegno di esercizio  nella stagione calda per assecondare l’utenza del turismo montano e destagionalizzare l’utilizzo degli impianti di risalita.

Valeria Ghezzi, presidente di ANEF, nel suo editoriale parla della «funivia delle mele», quella cabinovia che nella Val di Non è stata messa al servizio del consorzio di produzione evidenziando le qualità funzionali degli impianti a fune, la loro natura «pulita» e senza emissioni, l’ecosostenibilità della loro presenza nei territori. Tutte qualità da sempre note ma che non sempre sono state loro riconosciute come invece è avvenuto in questo caso.

L’ANEF (Associazione Nazionale Esercenti Funiviari) è stata fin da subito vicina agli organizzatori Apreski Milano Mountain Show che va in scena quest’anno con la sua prima edizione dal 16 al 19 ottobre presso il Big Theatre, nel distretto Milano Innovation District di Rho Fiera ed è destinato a diventare ogni anno l’«apertura ufficiale» della stagione invernale. La manifestazione, che riunisce tutte le istituzioni e i principali operatori della montagna nello sforzo di dare slancio e sviluppo all’economia delle «terre alte» è stata presentata ufficialmente in giugno a Milano.

Per la rubrica Storyland, Alessandro Cabella, membro del Centro Documentale per la Storia dei Trasporti a Fune, parla di due funivie da record costruite in Valchiavenna, vale a dire i due tronchi dell’impianto Campodolcino-Angeloga progettato e costruito tra gli anni Cinquanta e Sessanta.

Durante l’assemblea annuale svolta il 23 maggio scorso a Montecatini Terme, l’ANITIF (Associazione Nazionale Italiana Tecnici Impianti Funiviari) ha confermato la compattezza della categoria nel ribadire la propria funzione tecnica centrale nel mondo dell’impiantistica funiviaria senza nascondere le difficoltà legate alla nascita e all’impostazione del nuovo regime normativo voluto da ANSFISA, l’agenzia ministeriale che sovrintende l’attività di esercizio e i controlli sulla sicurezza. Il convegno sui «nuovi lavori» dell’ingegnere funiviario e diversi momenti di convivialità hanno completato un appuntamento come sempre perfettamente organizzato.

Nella sezione «Impianti a fune e dintorni»:
HTI – Il gruppo High Technology Industries di Vipiteno ha firmato un contratto di fornitura con la città norvegese di Narvik che nel 2029 ospiterà i Mondiali di sci alpino. Una commessa per complessivi 53 milioni di Euro per la quale saranno impegnati in diversi interventi tre marchi storici del gruppo italiano (Leitner, Demaclenko, Prinoth).
LEITNERROPERA, la più recente innovazione del marchio di Vipiteno, garantisce a tutti i componenti di un impianto monofune unidirezionale le massime prestazioni e i più alti livelli di sostenibilità, fornendo ampie possibilità di personalizzazione, una notevole riduzione delle emissioni acustiche, facilità di manutenzione e alti standard in termini di sicurezza sul lavoro. Ha inizio una nuova era all’insegna della mobilità efficiente ed ecologica, con costi ottimizzati lungo l’intero ciclo di vita degli impianti.
DOPPELMAYR – Lo storico impianto che, per iniziativa di Leo Gurschler, nel 1975 aveva collegato il fondovalle della Val Senales con il ghiacciaio è stato completamente rinnovato, praticamente rifatto. Dopo l’inaugurazione ufficiale a Natale 2023, tutti i lavori si sono definitivamente conclusi durante la passata stagione invernale. Come quasi cinquant’anni fa, la nuova funivia Maso Corto-Grawand è stata realizzata dall’azienda austriaca di Wolfurt con una dotazione di tecnologie aggiornate ai tempi.
CCM – Conclusi i lavori per il piano inclinato della centrale idroelettrica alla diga di Mollaro, in Trentino; in via di ultimazione quelli per la installazione di una nuova seggiovia quadriposto di arroccamento nella località di Le Sauze, nelle Alpi Marittime a poca distanza da Barcelonnette: l’azienda piemontese guidata da Michele e Stefano Finotello non conosce soste nella produzione che si divide tra gli stabilimenti di Pianezza e Bricherasio.
GRAFFER – Lo storico marchio dell’impiantistica funiviaria italiana ha completato la sostituzione delle funi portanti della funivia bifune «Fonte Cerreto – Campo Imperatore». Un intervento complesso che restituisce nuova vita a un impianto simbolo del territorio, un’infrastruttura strategica per la montagna abruzzese e l’indotto turistico di un’intera regione.

A Trieste, superati gli ultimi scogli burocratici, cominceranno a breve i lavori per la realizzazione del primo, importante impianto di trasporto urbano in Italia. Sarà una cabinovia monofune ad ammorsamento automatico di Leitner che collegherà il centro della città con la frazione in quota di Opicina risolvendo diversi problemi di viabilità, offrendo una attrazione supplementare per il turismo e proponendo un esempio di quella mobilità ecosostenibile che il futuro reclama.

Le cabine di un impianto funiviario «trasferite» su un veicolo a guida autonoma che raggiunge una destinazione prestabilita lungo una rotaia dedicata: parliamo di ConnX, l’innovazione che Leitner ha messo a punto per proporre una possibilità di trasporto pulito nelle città e nelle località di montagna, presentato quest’anno  ufficialmente ad Interalpin e illustrato già lo scorso anno durante il congresso OITAF di Vancouver con la relazione che pubblichiamo in questo servizio.

Quest’anno è arrivato con grande anticipo rispetto al passato l’annuale rapporto «Seilbahnen in Südtirol» (il 37° della storia) edito dall’Istituto Provinciale di statistica (ASTAT) della Provincia Autonoma di Bolzano. Lo ha curato, come sempre, l’Ufficio Funivie in strettissima collaborazione con gli esercenti del territorio altoatesino. Per l’aggiornamento al 2024 la scelta di rinunciare alla versione cartacea del lavoro ha anticipato i tempi e collocato tutto il repertorio statistico in sede digitale ma senza pregiudicare il valore della miniera di dati da cui si evincono le linee evolutive dell’imprenditoria funiviaria che, superando alla grande l’incubo Covid, ha portato al raggiungimento di alcuni risultati operativi ed economici mai raggiunti prima. In questo servizio riportiamo, nel nostro classico formato cartaceo, le informazioni principali del rapporto sintetizzate in «ASTAT Info».

Con la nuova cabinovia trifune di Doppelmayr che sostituisce la storica funivia del Col Rodella, la SITC (Società Incremento Turistico Canazei) investe sul proprio futuro che coincide con il futuro di una delle zone sciistiche più nobili del Trentino e del DolomitiSuperski. È l’ennesima tappa di crescita lungo un percorso avviato nel 1947.

Nella sezione «Motori sulla neve»:
KÄSSBOHRER – Il marchio tedesco, attraverso il lavoro della filiale italiana di Bolzano guidata da Andreas Gozzi, è pronto per offrire tutte le potenzialità tecnologiche dei suoi battipista allo storico appuntamento dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano-Cortina 2026. Nel ruolo decisivo di fornitore ufficiale, con circa 40 nuovi veicoli PistenBully garantirà la perfetta preparazione delle piste di gara su cui si confronteranno al cospetto dei cinque cerchi i più grandcampioni dello sci alpino e dello sci nordico.
PRINOTH – Object Editor, Smart Zone, Snowpark Services… L’azienda di battipista del gruppo HTI ha presentato ad Interalpin una serie di software studiati e realizzati per assistere gli operatori addetti alla preparazione del piste nel loro lavoro e per contribuire all’efficienza, al risparmio energetico e alla sicurezza. Ha inoltre riscontrato  il successo recente del PantherXL, il nuovo potentissimo veicolo costruito nello stabilimento canadese dell’azienda di Vipiteno, sintesi tra un cingolato da lavoro e un battipista. Frutto di una commessa da 17 milioni di Euro, supporterà l’Istituto Polare Norvegese nel potenziamento della storica stazione di ricerca a Troll tra i ghiacci del Polo Sud. Dieci i veicoli che entreranno in azione, appositamente sviluppati per trainare fino a 10-15 slitte con un peso totale di 150 tonnellate.
XELOM – Preparazione delle piste a zero emissioni e ad alte prestazioni: questo è ora possibile grazie al nuovo battipista Snow Cat completamente elettrico presentato in anteprima all’Interalpin dal marchio che fa parte del gruppo TechnoAlpin. L’azienda ha inoltre presentato un nuovo sistema di ricarica rapida che porta efficienza e flessibilità del nuovo battipista a un livello superiore.

Nella sezione «Innevamento tecnico»:
DEMACLENKO – L’azienda di Vipiteno mette in campo una serie di prodotti innovativi per agevolare e gestire la produzione di neve programmata, sempre più importante nell’attività dei comprensori sciistici. Nuovi generatori, nuovi software, nuovi ausilii tecnologici come Oloid per il mantenimento di efficienza nei bacini di accumulo idrico, produzione di neve all-weather con gli impianti Snowpro e Snow4Ever: ecco una carrellata su un «squadra» di sicuro affidamento.
TECHNOALPIN – Grazie ad un avanzato sistema di rilevazioni compiute direttamente sul campo governate da un efficiente algoritmo sottoposto a costanti ottimizzazione e addestramento con nuovi dati, l’azienda di Bolzano fornisce previsioni meteo precise e integrate nei sistemi ATASSpro e SNOWMASTER, disponibili sia su desktop che su dispositivi mobili. Il risultato garantisce maggiore efficienza e risparmio sui costi.
TIROLER ROHRE: Con la fornitura dei suoi tubi in ghisa sferoidale, l’azienda austriaca di Hall in Tirol ha partecipato al grande progetto condotto in porto nel Salisburghese dalla società Grossarler Bergbahnen GmbH & Co KG con l’attivazione di una nuova cabinovia a 10 posti che ha reso accessibile sciisticamente l’altopiano del Kieserl.

Nella sezione «Servizi alla clientela»:
ITASS Mutua – ITASNOW, IL prodotto assicurativo creato dalla storica Compagnia nata tra le montagne del Trentino nel 1821, è un progetto che affonda le radici in oltre dieci anni di esperienza dedicata al mondo degli sport invernali, ben prima che la copertura diventasse obbligatoria. Copre lo sciatore in caso di incidenti e infortuni, garantisce il rimborso in caso di chiusura degli impianti per meteo avverso; supporta i gestori degli impianti di risalita grazie alla sua flessibilità e facilità di integrazione nei processi di vendita.
ROPETEC: Intervista a Massimo Bolla, direttore commerciale della nuova società di Montecchio Maggiore nata a dicembre 2023, frutto di un’esperienza pluridecennale maturata in realtà internazionali. Ropetec è una società specializzata nell’automazione e nella gestione di nuovi equipaggiamenti elettrici per impianti funiviari, cura la manutenzione e revisione di impianti già in esercizio e si occupa di diagnostica e controlli anche da remoto.
SKADII – L’azienda di software del gruppo HTI ha messo a punto la nuova tecnologia Flow dopo un’ampia fase di test e l’ha vista «debuttare» con successo a Vipiteno. I flussi di auto e di persone vengono monitorati e rilevati in tempo reale; dagli impianti di risalita ai parcheggi fino ai centri storici e sentieri, il sistema di videocamere basato sull’intelligenza artificiale è in grado di monitorare in diretta e quindi di «guidare» i flussi turistici verso luoghi di minore affollamento. Rendendo così la vacanza in montagna più sostenibile.
ISOPREN – Con la costituzione di un dipartimento esclusivo, l’azienda di Cusano Milanino, leader nel settore della lavorazione della gomma, dedica un impegno particolare ai prodotti destinati al comparto montano che hanno visto una crescita costante tra i numeri della distribuzione e del fatturato grazie alle loro superiori qualità specifiche. Un successo dovuto al credito riscosso presso la clientela a cui, in estate, è stata scritta una lettera aperta che…
KLÜBER LUBRICATION – Si chiama Klübersynth LM 8-22 il nuovo olio idraulico sintetico che l’azienda tedesca, rappresentata in Italia dalla !liale di San Giuliano Milanese, propone al mondo dell’impiantistica funiviaria. Con le sue caratteristiche tecniche rappresenta una soluzione avanzata per la lubrificazione di sistemi idraulici che lavorano in condizioni estreme.
INTERCOM DR. LEITNER – L’azienda altoatesina guidata da Christof Leitner è sponsor e fornitore ufficiale dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Si presenta al grande appuntamento forte di una esperienza quarantennale portando un bagaglio di eccellenze tecnologiche per entrambi gli elementi naturali che definiscono gli ambiti agonistici dell’inverno.
LISKI – Intervista a Diego Parigi, amministratore delegato dell’azienda di Brembate leader a livello internazionale nella produzione di attrezzature e installazioni di sicurezza per le stazioni sciistiche, fornitore dei più grandi eventi del Grande Sci e delle imminenti Olimpiadi invernali. Un’azienda impegnata sul fronte della ecosostenibilità e portatrice di importanti innovazioni come la tecnologia Snow Secure per il mantenimento dei manti nevosi.
TEAM SERVICE – L’azienda i Dormelletto (Novara) ha già installato due nastri trasportatori in una delle più attrezzate e prestigiose stazioni sciistiche nello stato dell’Ontario; un terzo (il più lungo) sarà pronto e operativo per la stagione invernale. Si tratta di tappeti della serie TS-Premium che concentra il meglio della più avanzata tecnologia a garanzia di affidabilità, sicurezza e capacità di portata.
TOKBO – L’azienda di Lecco si sta facendo sempre più apprezzare nel mondo dell’impiantistica funiviaria per la sua tecnologia basata su una rete di sensori IoT applicabili alle giunzioni bullonate degli impianti in grado di rilevare parametri quali forza di serraggio, temperatura, oscillazioni, vibrazioni e inclinazione. Una soluzione che garantisce più efficienza, sicurezza e risparmio.
EEI – La società Equipaggiamenti Elettronici Industriali di Vicenza, che dal 1978 progetta e realizza equipaggiamenti elettronici per impianti a fune, è all’avanguardia negli azionamenti delle funivie e perfettamente sintonizzata con i contenuti del Piano Industria 5.0 per l’efficienza energetica.

Nella sezione «Installazioni ludiche»:
GEA – L’azienda di Langhirano propone al mercato soluzioni innovative e coinvolgenti capaci di divertire e fidelizzare gli sciatori di ogni livello. Superslope, ad esempio, il tracciato «attrezzato» che ha l’obiettivo di animare le pendenze con diverse «presenze» lungo la discesa e stimolare la ripetizione del percorso, rendendo ogni discesa unica e appassionante.
HOLZHOF – L’azienda di Mezzolombardo (Trento) trasforma le idee in progetti concreti e interattivi, capaci di coinvolgere chi li vive. Ogni esperienza è pensata per emozionare e lasciare un ricordo duraturo e unico. Ne è un esempio la nuova, straordinaria struttura nata da un’intuizione di Andalo Vacanze e poi studiata, progettata, prodotta e installata con l’amore e la cura di chi realizza un’opera d’arte.
SUNKID – Chamrousse, in Francia, è una delle molte località che hanno installato la moderna pista di slittini prodotta con nuova formula e innovativi contenuti tecnologici dall’azienda austriaca di Imst. L’attrazione completa l’offerta per il tempo libero in particolare per le famiglie e i visitatori giornalieri, e il funzionamento durante tutto l’anno contribuisce ad attenuare le fluttuazioni economiche stagionali.

Nel suo Osservatorio Legale l’avvocato Marco Del Zotto analizza il «Decreto Sport» convertito nella legge n.119 del 8 agosto 2025 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il successivo 9 agosto scorso. Oltre ad avere ad oggetto alcune disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, la nuova normativa ha introdotto ulteriori disposizioni in diversi ambiti tra i quali la materia sciatoria andando ancora a modificare alcuni articoli del «famoso» Decreto Legislativo n. 40/21.