Sciare
aprile 2021

3,00

STAI ACQUISTANDO UNA COPIA DIGITALE


Questo è l’ultimo numero della stagione e secondo tradizione raccoglie il resoconto di tutte le gare più importanti. Dalla Coppa del Mondo agli Italiani delle varie categorie fino alla Coppa Italia Master. La rivista tornerà in edicola, come accade da 55 anni, il prossimo 15 ottobre.Naturalmente Sciare non rimarrà silente per 5 mesi. Proseguiremo a parlare di montagna sul web (www.sciarmag.it) e sui social Si comincia dalle finali di Lenzerheide con la risoluzione di tutte le coppe. Quelle grandi finite nelle mani di Petra Vlhova e Alexis Pinturault, la prima volta per entrambi. Una finale un po’ burrascosa per via delle cattive condizioni mete che hanno impedito lo svolgimento di discesa e superG. Per alcuni il regolamento che impedisce di recuperare le gare all’ultimo atto ha generato polemiche, specie da chi non ha potuto contrapporsi fino alla fine ai due vincitori.Noi festeggiamo le coppe di specialità di Marta Bassino in gigante e di Sofia Goggia in discesa. Vedremo se in futuro ci saranno cambiamenti. Ai primi di giugno si eleggerà il nuovo presidente Fis. Tra i candidati, a sorpresa, anche Sarah Lewis, mandata via a ottobre dopo oltre vent’anni di impegno quale segretario generale. Abbiamo colto l’occasione per realizzare un’intervista esclusiva.  Protagonista di questo numero anche l’agonismo giovanile con i campionati italiani Cuccioli di Cortina, i Children a Pila e gli Aspiranti allo Zoncolan. Poi si passa ai Master che hanno concluso la stagione a Pampeago con la festa del Guastalla. Festa è un parolone di questi tempi, quindi, niente bollicine e abbracci, ma l’impegno agonistico è stato ben rispettato. Spazio anche al mitico Trofeo delle Regioni. Senza dimenticare i Seniores con la conclusione dell’Autodrive Ski Cup. Poi spazio alle consuete rubriche dedicate all’attrezzatura, alla traumatologia, al turismo (finestra sullo sci estivo), ai maestri di sci, alla sicurezza con meteomont, alla Fisip con l’esplosione di Beppe Romele, nuova star Azzurra dello sci nordico, alla preparazione fisico-atletica, e a notizie varie dal mondo della montagna.

COD: EDI_D_SCI_742 Categoria: Tag:

Descrizione

La redazione di Sciare magazine inizia a vivere il 1° dicembre del 1966, quando Massimo Di Marco esce con il primo numero della testata.

Nel 2002 il Direttore Massimo cede la direzione al figlio Marco Di Marco (marco@sciaremag.it) che continua a condurre la testata quindicinale, oltre che gestire il sito www.sciaremag.it e la parte “Social”.

Geremia Vannetti (geremia@sciaremag.it) è il capo redattore e oltre alla “cucina” di redazione, segue in particolare modo il settore dell’attrezzatura e cura l’annuario Guida Tecnica all’Acquisto.

L’agonismo è gestito da Maria Rosa Quario (ninna@sciaremag.it), in arte Ninna, protagonista della Valanga Rosa tra il ’79 e l ’86 come slalomista. Madre di Federica Brignone, una delle nostre numero uno della squadra Azzurra, dirige anche le prove degli sci Junior.

La direzione tecnica è affidata a Giovanni Migliardi (migliardi@sciaremag.it) che è anche il responsabile del programma prove materiali. Giovanni è il Rettore di Sciare Campus – l’università della Tecnica

Andrea Ronchi (andrea@sciaremag.it), gestisce il settore del turismo e di tutto ciò che ruota attorno a uno degli argomenti principali della testata.

A Roberta Vitale (roberta@sciaremag.it) invece la responsabilità di raccontare il settore della moda.

La redazione si completa poi con numerosi collaboratori esterni, come Enrico Ravaschio, padre-padrone, del mondo Master, Valerio Malfatto (Tecnica), Gianandrea Lecco (Freeski), Franco Gionco (Sci alpinismo).

Segue una schiera di sciatori appassionati, ma professionisti in alcuni settori di cui firmano apposite rubriche: Lucia Bocchi (Psicologia), Luigi Borgo (letterato), Giulio Pojaghi Bettoni (Legge), Fabio Verdoni (Traumatologia), Federico Stelè (Sicurezza), Antonio Frattarelli (Economia), Dino Palmi (skiman), Adriano Castiglioni (scienza).