Professione Montagna

Cento milioni di Euro per un’altra stagione da favola

È iniziata il 30 novembre 2019 la stagione invernale numero 46 di Dolomiti Superski, da quando il carosello sciistico più grande al mondo è stato fondato.

Lo sguardo rimane rivolto verso il futuro e proprio questa peculiarità è alla base del successo di Dolomiti Superski: promuovere il costante sviluppo sia in termini di infrastruttura, che anche dell’ottimizzazione dell’offerta complessiva per lo sciatore che passa le proprie vacanze sulle Dolomiti.

In questo senso, le società che gestiscono gli impianti di risalita hanno nuovamente investito 100 milioni di Euro in nuovi impianti di risalita o nell’ammodernamento di piste e dei sistemi di innevamento programmato, a garanzia della sciabilità in caso di scarsa presenza di neve naturale.

Anche dopo più di 45 anni, Dolomiti Superski vuole continuare ad essere un punto di riferimento nell’ambiente turistico invernale internazionale, invogliare i giovani a trascorrere le proprie vacanza sulla neve con proposte trendy e giovanili come gli attrezzatissimi hotspot per amanti del Freestyle, nonché contribuire al radicamento della vacanza sulla neve nelle famiglie.

Le 12 zone sciistiche di Dolomiti Superski, che insieme offrono 450 impianti di risalita, 1.200 km di piste e una vasta offerta di strutture del tipo snowpark, family fun line e cross line in oltre 50 località alpine, sono per tanto pronte ad iniziare una nuova stagione invernale all’insegna della costanza e dell’affidabilità per quanto riguarda la qualità del servizio offerto, e della novità in termini di infrastrutture innovative in numerose zone sciistiche.

La stagione invernale 2019-20 sarà lunga ed entusiasmante, con inizio il 30 novembre 2019 (zone sciistiche di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Carezza, Arabba-Marmolada, 3 Cime Dolomiti, Val di Fiemme-Obereggen, San Martino di Castrozza-Passo Rolle, Alpe Lusia – San Pellegrino e Civetta), tra il 4 e il 7 dicembre 2019 (Alta Badia, Val Gardena – Alpe di Siusi, Val di Fassa, Gitschberg-Jochtal, Plose) e termine a metà aprile 2020.

Alcuni singoli impianti con relativa pista, come da tradizione, apriranno già a novembre, non appena le condizioni meteo e di innevamento lo permetteranno e altri rimarranno aperti addirittura fino al 3 maggio 2020, sempre neve permettendo.

La Sellaronda sarà aperta dal 05 dicembre 2019 al 14 aprile 2020, mentre il Giro della Grande Guerra aprirà i battenti subito dopo Natale 2019 per chiudere la stagione verso metà marzo 2020. Buon divertimento!

La qualità del servizio offerto alla clientela è da sempre il punto più importante nella filosofia aziendale delle società consorziate nel Dolomiti Superski e di conseguenza l’attività durante i mesi estivi è focalizzata sul costante ammodernamento delle infrastrutture e sullo studio di nuove proposte per quanto riguarda gli skipass, le promozioni e la possibilità di scelta tra varie tipologie di skipass.

In termini di infrastruttura, l’attenzione è rivolta soprattutto verso gli impianti di risalita, le piste e i sistemi di innevamento programmato, per aumentarne la sicurezza, il comfort, nonché l’efficienza dei servizi.

Di conseguenza, non si persegue il fine di realizzare nuove aree sciistiche, ma di ottimizzare le esistenti, migliorarne i collegamenti e curarne i particolari, come la preparazione quotidiana delle piste con 320 gatti delle nevi, finalizzata a garantire condizioni perfette a sciatori e snowboarder.

Anche durante l’estate/l’autunno 2019 si è investito nel rinnovamento e nella sostituzione di impianti di risalita obsoleti, nella realizzazione di nuove piste in zone sciistiche già esistenti, nell’ottimizzazione dei collegamenti tra zone sciistiche e soprattutto nel potenziamento dei sistemi di innevamento programmato, in quanto essenziali per poter garantire la sciabilità al 100%, anche se le condizioni meteo sono meno favorevoli.

Questi investimenti sono alla base della fiducia che i clienti di Dolomiti Superski possono porre nell’operato delle 130 società impiantistiche affiliate alla Federconsorzi.

Nelle zone sciistiche di Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena/Alpe di Siusi, 3 Cime Dolomiti, Val di Fiemme/Obereggen, San Martino di Castrozza/Passo Rolle e Rio Pusteria-Bressanone sono stati sostituiti o rinnovati 9 impianti di risalita, mentre in tutte le 12 valli del carosello sciistico si è intervenuto sui sistemi di innevamento programmato, confermando ancora una volta il grande impegno da parte delle società consorziate nel Dolomiti Superski a soddisfare le aspettative e le esigenze degli sciatori e ad aumentare la garanzia di sciabilità sulle piste. In totale, il volume degli investimenti per la stagione invernale 2019/20 è di circa 100 milioni di Euro, di cui circa un terzo per l’innevamento programmato.

Qui di seguito la distinta degli impianti di risalita nuovi e rinnovati:

CORTINA D’AMPEZZO

Tofana:

– nuova cabinovia ad agganciamento automatico Leitner con 50 veicoli a 10 posti «Freccia nel cielo» e stazione intermedia a Colfiere sostituisce il primo tronco della funivia omonima fino a Col Druscié. Portata di 1800p/h. Lunghezza 2168 m – dislivello 556m

– rinnovo stazione a valle «Freccia nel cielo» con zona bar e nuovo ufficio skipass

– completamento delle piste «Olympia», «Vertigine», «Druscié A e B» in vista della finale di Coppa del Mondo 2020 e dei Campionati del Mondo di Sci alpino 2021

– allargamento dello skiweg «Rumerlo-Druscié» che collega le due nuove aree traguardo dei Campionati del Mondo. Sistema di innevamento potenziato

– la pista di collegamento «Stries», che è la pista di rientro dell’area sciistica delle Tofane, viene allargata e sistemata su tutta la sua lunghezza e munita di nuovo sistema di innevamento

5 Torri:

– realizzazione della pista da allenamento e qualifiche per GS e SL «Lino Lacedelli» con sistema di innevamento e di sicurezza

PLAN DE CORONES

San Vigilio di Marebbe:

– nuova cabinovia ad agganciamento automatico Doppelmayr con veicoli a 10 posti «Rara» sostituisce l’omonima seggiovia quadriposto ad agganciamento fisso. Lunghezza 551 m, dislivello 143 m, portata p/h 2700

– allargamento e miglioramento delle piste Rara 31 e Rara 33 e degli impianti di innevamento

Brunico:

– creazione di una torre-ascensore per il collegamento tra la stazione a monte della cabinovia Kronplatz 1+2 e K2000, il LUMEN Museum e il ristorante AlpINN

ALTA BADIA:

Colfosco:

– nuova seggiovia ad agganciamento automatico Leitner con veicoli a 6 posti «Stella Alpina» sostituisce l’omonimo skilift. Lunghezza 616 m, dislivello 128 m

– impianto innevamento «Stella Alpina» con serbatoio interrato con capienza di 5.000 m3

– ampliamento pista «Stella Alpina»

Gardenaccia:

– ampliamento dello skiweg collegandolo direttamente alla pista blu n. 25 (in fase di autorizzazione)

– realizzazione della stazione di pompaggio a Plan Sponata per l’impianto d’innevamento

– sostituzione di tratti vecchi del sistema di innevamento

– allargamento della pista n. 26

Santa Croce:

– nuova cabinovia ad agganciamento automatico Leitner con veicoli a 10 posti «La Crusc 2» sostituisce l’omonima seggiovia biposto ad agganciamento fisso. Lunghezza 961 m, dislivello 185 m

– ampliamento della pista «La Crusc» e ammodernamento del rispettivo impianto di innevamento

– realizzazione di una variante facile per evitare il tratto più ripido della pista Santa Croce

– Winterpark «La Crusc» con Kids Fun Line, Free Ride Cross e Fun Park

Ski Carosello:

-potenziamento stazione pompaggio «Vallon» valle e ampliamento invaso idrico Planac da 40.000 a 60.000 m3

– sostituzione seggiole (aumento comfort) presso seggiovia «Braia Fraida»

– ampliamento ultimo tratto pista «Altin» e aumento portata oraria seggiovia esaposto a.a. «Ciampai» da attuali 2.200 a 2.400 p/h

– potenziamento innevamento pista Biok-Pralongiá II (nr.7)

– sostituzione linea innevamento pista “Sponata”

VALGARDENA/ALPE DI SIUSI

Alpe di Siusi:

– nuova seggiovia ad agganciamento automatico Doppelmayr con veicoli a  6 posti «Bamby» sostituisce l’omonima seggiovia ad agganciamento fisso. Lunghezza 350 m, dislivello 67 m

Plan de Gralba:

– revisione generale e restyling estetico della seggiovia esaposto «Comici 1» con nuove seggiole a carenatura, rinnovo stazioni a valle e monte

Col Raiser:

– potenziamento dell’impianto di innevamento

Ciampinoi:

– nuovo impianto di innevamento sulle piste 3, 4 e parte della pista 5

VAL DI FASSA/CAREZZA

Buffaure:

– diversi interventi per sistemazione piste

– potenziamento all’impianto di innevamento programmato con l’acquisto di generatori di neve

Belvedere/col Rodella:

– migliorie e allargamento piste, innevamento e ammodernamento impianti, revisione

Carezza:

– conclusione dei lavori presso il bacino di raccolta idrica per l’innevamento programmato sulla pista «Paolina»

– varie migliorie sull’impianto d’innevamento esistente

Ciampac:

– migliorie e adeguamento piste e impianto di innevamento programmato

– interventi di manutenzione ordinaria su vari impianti di risalita

Johannes Prinoth sas:

-potenziamento dell’impianto di innevamento

– prolungamento dell’impianto di innevamento di ca. 100 m

Vigo di Fassa:

– allargamento e migliorie della pista «Vajolet 2» e del relativo impianto di innevamento programmato

ARABBA/MARMOLADA

Arabba:

– ammodernamento e potenziamento generale dell’impianto di innevamento programmato della zona Portavescovo

– ampliamento dell’impianto di innevamento programmato in zona Belvedere

-Potenziamento impianto di innevamento pista «Avoie»

– implementazione del sistema di innevamento programmato della Soc. Col di Lana Spa

Marmolada:

– realizzazione di cannoni Gaz-ex nella zona del Padon a protezione della Pista «Padon 1»

3 CIME DOLOMITI

Monte Elmo:

– nuova seggiovia ad agganciamento automatico Leitner con veicoli a 8 posti con cupole di protezione «Hasenköpfl» sostituisce la seggiovia ad agganciamento fisso «Helm». Lunghezza 1.443 m, dislivello 302 m, 3.600 p/h

– miglioramento piste e impianti di innevamento

Dobbiaco Rienza:

– completamento dell’impianto di innevamento (già in parte realizzato nel 2018/19)

– nuovo bacino di raccolta idrica per innevamento con capienza di 5.000m3 con nuova pompa

Waldheim:

– potenziamento dell’impianto di innevamento

VAL DI FIEMME/OBEREGGEN

Obereggen:

– nuova seggiovia ad agganciamento automatico Leitner con veicoli a 8 posti «Reiter Joch» sostituisce l’omonima seggiovia quadriposto. Lunghezza 603 m, dislivello 179 m

Predazzo:

– completamento bacino di raccolta idrica per l’innevamento programmato con capienza di 60.000 m3

Passo Oclini:

– ampliamento bacino di raccolta idrica già esistente per l’innevamento da 10.000 a 35.000 m3

– potenziamento impianto di innevamento Seggiovia «Doladizza»

SAN MARTINO DI CASTROZZA/PASSO ROLLE

San Martino:

– nuova seggiovia ad agganciamento automatico Leitner con veicoli a 6 posti «Cigolera» sostituisce l’omonima sciovia. Lunghezza 1.050 m, dislivello 283 m, portata p/h 2.000

RIO PUSTERIA/BRESSANONE

Rio Pusteria:

– ampliamento dell’impianto di innevamento con costruzione bacino di  raccolta idrica da 83.000 m3 per e ampliamento della pista verso Maranza

Plose:

– nuovo bacino di raccolta idrica per innevamento da 68.000 m3  e rispettivo impianto di innevamento

ALPE LUSIA/SAN PELLEGRINO

Alpe Lusia:

– sistemazione e miglioramento della pista di collegamento con Moena e dell’impianto di innevamento pista «Zirmes»

CIVETTA

Selva di Cadore:

– migliorie degli impianti di innevamento in località Fertazza e revisione della seggiovia «Pescul-Fertazza»