Professione Montagna

Un carosello di emozioni tra sport, mito e storia

Aria frizzante come champagne, morbide distese di neve che toccano il blu del cielo sullo sfondo di arditi profili rocciosi.

Uno dei più famosi paradisi dello sci è qui, nel Trentino occidentale dove le Alpi e le Dolomiti si incontrano: discese emozionati e impianti di risalita hi-tech, tra 850 e 2500 metri di altitudine, che scendono fino al centro della «Perla delle Dolomiti», a pochi passi dai principali hotel.

La pista più famosa, il canalone Miramonti, sede della storica e prestigiosa tappa di Coppa del Mondo di sci alpino, di notte s’illumina per continuare sotto le stelle l’emozione di una discesa mozzafiato.

Madonna di Campiglio è il cuore dell’area sciistica più grande del Trentino: 150 chilometri di piste, tutte connesse sci ai piedi, disegnate sui tre comprensori di Madonna di Campiglio, Pinzolo e Folgarida-Marilleva.

Le prime due località sono infatti collegate, in soli 16 minuti, dalla modernissima e panoramica telecabina Pinzolo-Campiglio Express, che nel tragitto regala spettacolari viste sui paesaggi più belli del Parco Naturale Adamello Brenta. Dal Doss del Sabion, a Pinzolo, la telecabina Pinzolo Campiglio Express conduce a Madonna di Campiglio, in località 5 Laghi, poco a nord del mitico Canalone Miramonti.

Lunga quasi 5 km copre un dislivello di 1.100 m ed è articolata in quattro stazioni: 2 di partenza/arrivo e 2 intermedie.

Il 95% dei tracciati è dotato di innevamento programmato. Gli sciatori possono scegliere tra 100 piste (42 blu, 37 rosse, 21 nere), chi ama le mirabolanti evoluzioni sulla tavola tra 4 snowpark, incluso l’«Ursus Snow Park» al Grostè, considerato uno dei migliori cinque di tutte le Alpi.

La Skiarea unica è accompagnata da uno skipass unico e ogni anno le società funiviarie pianificano interventi di manutenzione e miglioramento che garantiscono la modernità e l’efficienza del comprensorio, assicurando agli sciatori la migliore esperienza possibile sulla neve.

L’innevamento delle piste è garantito. Ad assicurarlo sono i  bacini di stoccaggio dell’acqua per la produzione di neve programmata.

Il primo è il lago Montagnoli, realizzato da Funivie Madonna di Campiglio nel 2016,   che può contenere fino a 200.000 mc di acqua pronti da utilizzare per imbiancare tutte le piste di Campiglio in pochi giorni.

Il secondo, costruito dalle Funivie Pinzolo nella conca di Grual, al Doss del Sabion a 1900 mt di quota. , sarà attivo dall’inverno 2019-2020; con una capacità di 93.000 mc di acqua renderà possibile l’innevamento delle piste del Doss del Sabion in 90 ore.

Per concretizzare un’interconnessione ancora maggiore tra l’area sciabile di Pinzolo e quella di Campiglio, le Funivie Pinzolo hanno in programma la realizzazione della nuova pista Puza dai Fo-Plaza che, seguendo il tracciato della telecabina Pinzolo-Campiglio Express, permetterà una lunga e panoramica discesa dall’area Doss del Sabion fino alla stazione intermedia del collegamento.

A Madonna di Campiglio quest’inverno porterà diverse novità per impianti e piste

Sostituzione Seggiovia Nube d’oro

Realizzazione di una nuova seggiovia 6 posti con portata oraria di 2800 p/h, in sostituzione dell’attuale storica biposto ad agganciamento fisso. Il nuovo impianto avrà la stazione di partenza traslata di circa 300 metri verso valle, posizionata sul margine nord del pascolo sotto la Malga Montagnoli, lungo la pista Nube d’Argento. Così facendo il nuovo impianto sarà raggiungibile anche dalla pista azzurra Nube d’Argento-Gendarme.

Sistemazione e allargamento piste Nube d’Argento e Nube d’Argento-Gendarme, realizzazione nuova pista Montagnoli

Contestualmente alla realizzazione della nuova seggiovia Nube d’Oro, si procederà con l’allargamento delle piste da sci Nube d’Argento e Nube d’Argento-Gendarme, nonché la sostituzione dei relativi impianti di innevamento programmato. Allo stesso tempo verrà realizzato un nuovo tratto di pista dietro Malga Montagnoli. La nuova pista avrà una lunghezza di 300 metri, un dislivello di 40 metri e una pendenza media del 13%.

Pista Amazzonia Alta

Si procederà a realizzare il secondo lotto dei lavori di sistemazione e di allargamento della pista Amazzonia, che andranno ad interessare la pista Amazzonia Alta fino alla località Busa dei Mughi. Sarà sostituito anche l’impianto di innevamento programmato.

Ospitalità, nell’ambito turistico Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, fa rima con qualità.

Le nuove realizzazioni alberghiere e le ristrutturazioni sono all’insegna del green e della bio-edilizia, tengono conto della valorizzazione dei materiali del posto come il legno e la pietra locali, puntano a miglioramenti che guardano al lusso non solo come categoria economica ma, piuttosto, nella declinazione di tempo per sé, spazio per rigenerarsi, bellezza della natura e interazione con essa, responsabilità verso l’ambiente, buon cibo, esperienze che fanno star bene.

Negli hotel della destinazione – più di 90 ai quali vanno aggiunti gli appartamenti, i bed&breakfast e i rifugi alpini – il rituale dell’accoglienza ha l’obiettivo di coccolare l’ospite e di farlo sentire in un luogo speciale.

La maggior parte delle strutture alberghiere vanta aree benessere con piscina, spa con trattamenti bellezza naturali e innovativi, palestre e zone relax dove mantenersi in forma e rilassarsi.

La destinazione vanta la più alta concentrazione di hotel 4 stelle (31) e 4 stelle superior (5) del Trentino.

Gli hotel 5 stelle sono 3 e dal primo agosto 2019 ha aperto i battenti il nuovo 5 stelle lusso “Lefay Resort & SPA Dolomiti” ispirato alla sostenibilità, al benessere globale (5.000 mq di area wellness con piscina indoor e outdoor ne fanno una delle spa più estese delle Alpi) e allo stile italiano.

Sono 14 le strutture per l’ospitalità green alle quali è stato assegnato il marchio “Qualità Parco”, una certificazione rilasciata dal Parco Naturale Adamello Brenta alle strutture ricettive che dimostrano, attenendosi a scrupolosi protocolli, di essere protagoniste di un percorso di riduzione degli impatti ambientali e di integrare le attività di promozione turistica con la salvaguardia e la protezione dell’ambiente.

Nel fittissimo programma di manifestazioni sportive, culturali, folkloristiche spicca il classicissimo appuntamento con la Coppa del Mondo di sci alpini, lo slalom della «3-Tre» sul Canalone Miramonti.

Dopo essere tornata stabilmente nel circuito Fis Ski World Cup, nella stagione agonistica 2019/2020 si presenta sul palcoscenico di Madonna di Campiglio nella data eccezionale e inconsueta dell’8 gennaio.

Lungo i pali stretti del Canalone Miramonti, la storica pista della “Regina delle nevi”, una delle più tecniche e impegnative del circo bianco, la sfida tra i migliori slalomisti del mondo si rinnova.

Lo slalom si disputa in notturna: uno spettacolo sotto le stelle, al cospetto delle Dolomiti di Brenta e in una straordinaria cornice di festa e divertimento.

Nella stagione successiva si tornerà alla data consueta con appuntamento il 22 dicembre 2020.

Altro appuntamento classicissimo di Campiglio, anche se di diversa natura, è il Carnevale Asburgico in programma dal 24 al 28 febbraio con la rievocazione storica in costume dei soggiorni dell’imperatore Francesco Giuseppe e dell’imperatrice Sissi a Madonna di Campiglio.

Fieri ussari accompagnano eleganti dame in cortei, sfilate e balli d’epoca. Le atmosfere principesche di fine Ottocento regalano una settimana da sogno che culmina con il Gran ballo dell’imperatore nello storico Salone Hofer, testimonianza architettonica e artistica della presenza asburgica ai piedi delle Dolomiti di Brenta.