Turismo

Itinerari per le ciaspole in Val di Sole

Niente è più rilassante di una passeggiata invernale in Val di Sole, alla ricerca di impronte di animali e panorami mozzafiato da immortalare, cullati dal ritmo cadenzato dei passi sulla neve. Le ciaspole, che fino a ieri erano un indispensabile mezzo per spostarsi in montagna, oggi sono un attrezzo “cool” e molto tecnologico. La fitta rete di strade forestali e sentieri percorribili in questo periodo dell’anno rende la Val di Sole un paradiso per i ciaspolatori, a patto di conoscere le opportunità offerte dal territorio. Ecco perché l’ APT Val di Sole ha pubblicato un’opera editoriale tascabile che raccoglie e presenta 19 percorsi per gli amanti delle racchette da neve: “Walk: a piedi d’inverno” è una guida disponibile gratuitamente per il pubblico: un pratico e comodo manuale che dettaglia i più affascinanti tracciati invernali, segnalando i percorsi segnalati, battuti e percorribili. Sempre più spesso, i turisti richiedono infatti altre proposte “slow” da affiancare alla classica offerta dello sci da discesa. Tra i percorsi indicati, il giro dei masi e S.Lucia in Val di Peio, il simpatico Sentiero degli gnomi, gli itinerari che portano alle malghe in Val di Rabbi (Monte Sole, Stablasolo, Fratte tra le tante), ma anche ai laghi del Malghet, in Valpiana, nella Val Meledrio, ai masi di Valorz o alla località Malghet Aut, di fronte alle spettacolari Dolomiti di Brenta. Sono tutti percorsi selezionati e tracciati con la collaborazione delle Guide Alpine della Scuola Italiana di Alpinismo e Scialpinismo Val di Sole ed Evolution Ski School Tonale, per offrire agli ospiti i migliori percorsi dal punto di vista paesaggistico ambientale e con diversi gradi di difficoltà. I tracciati, oltre ad essere descritti dettagliatamente, sono presentati con una foto panoramica, una cartina geografica illustrativa ed un box che presenta località, accesso, quota di partenza, quota di arrivo, tempo di percorrenza, lunghezza del percorso e difficoltà del tracciato: facile, medio, abbastanza impegnativo, impegnativo. Un’escursione in Val di Sole è un viaggio nel cuore della natura selvaggia: per questo motivo la sezione dell’opuscolo curata dall’Ufficio distrettuale forestale di Malè evidenzia le norme da seguire per non arrecare disturbo alla fauna selvatica, gli “abitanti” di questo luogo incantato, soprattutto in una stagione, come l’inverno, che mette a dura prova le loro risorse.

Clicca su  opuscolo WALK  per scaricare l’opuscolo completo con tutti gli itinerari

 

In Val di Sole gli itinerari sono facili da seguire, grazie alla segnaletica in legno con frecce direzionali bianco azzurre collocata in corrispondenza dei bivi o passaggi che potrebbero indurre l’escursionista in errore. Prima di affrontare un’escursione è comunque meglio informarsi sullo stato dei percorsi presso gli uffici delle Guide Alpine e gli uffici informazione di Valle: le abbondanti nevicate e le condizioni meteorologiche potrebbero rendere impraticabili, nell’immediato, i tracciati, oppure modificarli.

Anche l’abbigliamento e l’attrezzatura sono un elemento fondamentale: le Guide Alpine suggeriscono di munirsi di racchette da neve con rampone anti ghiaccio, bastoncini, capi di abbigliamento invernali comodi e caldi, guanti, berretto, scarponi da trekking, occhiali e crema solare. Nello zaino dell’escursionista non dovrebbero mancare, inoltre, una piccola dispensa alimentare, un thermos di bevande calde e un piccolo “kit” di primo soccorso, con una copertina termica ultraleggera. A chi desidera avventurarsi su percorsi alternativi non segnalati raccomandano invece i tre strumenti di autosoccorso fondamentali: ARTVA, pala e sonda.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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