Turismo

Sestriere, la fortuna dei 2000 metri con piste ben innevate. Il Med francese sposta i clienti a Pragelato

Sestriere, la fortuna dei 2000 metri con piste ben innevate. Il Med francese sposta i clienti a Pragelato.
La neve non è sicuramente di quelle zuccherose canadesi, ma le piste del Sestriere riescono a mantenersi con un discreto manto nevoso. La nevicata dei giorni scorsi con l’arrivo delle basse temperature hanno migliorato nettamente la situazione, grazie anche all’intervento tempestivo degli addetti alla manutenzione dei tracciati. Di fatto tutto il comprensorio è aperto.

E questa notizia ha varcato anche i nostri confini. Il Club Med ha dovuto spostare molti degli ospiti che avevano prenotato nelle strutture francesi in quella presente a Pragelato, salvando così la loro vacanza, che altrimenti sarebbe rimasta senza la gioia di poter sciare.

La bella notizia è che è in arrivo altra neve. Siamo sempre nelle mani delle previsioni meteo, ma la possibilità di ulteriori precipitazioni nevose attorno al 18 gennaio ha elevate possibilità di diventare realtà. Anche perché si tratta di una perturbazione abbastanza estesa che dovrebbe abbracciare tutto l’arco alpino.

Poi Sestriere ha anche la fortuna di essere sopra i 2000 metri, per cui anche se di giorno le temperature salgono, difficilmente di notte il termometro non torna vicino allo zero.  Le immagini postate si riferiscono alla giornata di ieri

Ph. Ezio Romano

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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