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Training Cortina: Lindsey Vonn scatenata

Stiamo parlando del primo training che spesso molte atlete affrontano senza alcun ritmo agonistico, ma più che altro per scoprire la neve e le linee dei passaggi chiave, senza contare dell’ultimo tratto dove molte preferiscono tirarsi in piedi per non svelare la propria performance. Detto questo, in attesa di eventuali chiarimenti sulla regolarità del passaggio delle porte, l’americana Lindsey Vonn, che sulla Olympia delle Tofane ha vinto 5 volte in discesa e 6 in superG, ha realizzato nettamente il miglior tempo. 95 i centesimi tra lei e Sofia Goggia, l’unica, assieme a Lindsey, ad aver interpretato la prova con maggior impeto rispetto a tutte le altre, anche se ha saltato una porta. Bene anche Federica Brignone, staccata di 2″36, quinta alle spalle delle americane Jaqueline Wiles e Alice McKennis. Le top player sono comunque tutte davanti: sesta Michelle Gisin, ottava Anna Veith, nona Cornelia Huetter e undicesima Tina Weirather, che ha realizzato lo stesso identico tempo di Johanna Schnarf. In pista anche Mikaela Shiffrin, tredicesima a +3″27. La star americana ha preceduto Nadia Fanchini, quattordicesima a +3″30, stesso tempo di Corinen Suter.
Laura Pirovano, come preannunciato, è sesa in pista per capire a che punto è arrivto il recupero dopo aver rotto il piatto tibiale. Il suo +6,92 non è dunque da considerare. Oggi assieme ai medici valuterà il da farsi. Verena Stuffer ha concluso con un + 3″64, Anna Hofer + 5″84, Nicol Delago + 5″71, Federica Sosio  +6″52. Non ha preso il via Marta Bassino, tenuta a riposo.

Le dichiarazioni delle Azzurre al traguardo (by Max Vergani-Ufficio stampa Fisi)

Sofia Goggia :”La Tofana sempre una pista bellissima, tracciata come sempre neve compatta ma un pochino più soffice rispetto agli altri anni. Lisciando, diventerà ancora più compatta. Ho saltato una porta, la prima di una doppia: non vedevo bene per terra sopra, quindi nessun problema particolare. Poi da un terzo della pista ho sciato molto bene“.

Federica Brignone:Oggi è stato un po’ complicato perché c’era poca visibilità e a volte non capivo dove fosse il terreno. Io comunque di discesa ne ho fatta davvero poca nella mia vita e ne ho ancora tanto da imparare. A Bad avevo rimesso gli sci da discesa ai piedi ma era dal Cile che non ci provavo. Comunque è andata abbastanza bene a vedere gli intermedi. Devo sistemare ancora un bel po’ di traiettorie, infatti non è che sia molto contenta di come ho sciato. Diciamo che posso fare molto meglio. Poi questa rimane sempre una prova e io la affronto come tale. La situazione è molto diversa rispetto alla discesa di domenica. Là bisognava passare in quei determinati punti, qui non conta molto dove metti gli sci perché sono curve molto lunghe, ideali per le velociste quelle che sanno far andare gli sci. E’ un po’ da slittone ma attenzione perché le curve la rendono allo stesso tempo tecnica, piatto ce n’è poco. Non mi stupisce il tempo di Lindsey, queste sono le condizioni che preferisce”.

Nadia Fanchini: “Sono molto felice del week end scorso ma sono consapevole che la strada è comunque ancora lunga. Avevo le mie condizioni ideali, qui la neve è più aggressiva ma molto facile. Un griup fortissimo e tratti non proprio pendenti dove faccio più fatica. Oggi però ho preso le misure, sono contenta perché, devo essere sincera, non mi fido ancora come se le mie ginocchia non avessero mai avuto nulla. Compenso però col cuore!

Johanna Schnarf : “Un po’ ventata nella parte alta, tanto è vero che lo starter ci ha lasciato partire nei momenti in cui il vento calava. . Il primo tratto era particolarmente difficile perché per terra non si vedeva niente. Per il resto, qui a Cortina è sempre una meraviglia. Sì la visibilità non è stata ottimale. Durante la prova ho sbagliato in alcuni punti e non vedo l’ora di partire domani, perché penso di aver trovato le soluzioni migliori per farla bene. Un’occhiata al video, ma so già dove ho sbagliato

 

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 11 VONN Lindsey

USA

1:37.99
2 1 GOGGIA Sofia

ITA

1:38.94 +0.95
3 4 WILES Jacqueline

USA

1:40.01 +2.02
4 22 MCKENNIS Alice

USA

1:40.28 +2.29
5 6 BRIGNONE Federica

ITA

1:40.35 +2.36
6 3 GISIN Michelle

SUI

1:40.49 +2.50
7 24 TIPPLER Tamara

AUT

1:40.63 +2.64
8 9 VEITH Anna

AUT

1:40.69 +2.70
9 7 HUETTER Cornelia

AUT

1:40.91 +2.92
10 23 WEIDLE Kira

GER

1:41.03 +3.04
11 13 WEIRATHER Tina

LIE

1:41.12 +3.13
11 2 SCHNARF Johanna

ITA

1:41.12 +3.13
13 14 SHIFFRIN Mikaela

USA

1:41.26 +3.27
14 21 SUTER Corinne

SUI

1:41.29 +3.30
14 17 FANCHINI Nadia

ITA

1:41.29 +3.30
16 10 SCHMIDHOFER Nicole

AUT

1:41.40 +3.41
17 16 SIEBENHOFER Ramona

AUT

1:41.51 +3.52
18 30 HAEHLEN Joana

SUI

1:41.59 +3.60
19 29 STUFFER Verena

ITA

1:41.63 +3.64
20 20 MOWINCKEL Ragnhild

NOR

1:41.66 +3.67
20 5 VENIER Stephanie

AUT

1:41.66 +3.67
22 8 FLURY Jasmine

SUI

1:41.75 +3.76
23 27 NUFER Priska

SUI

1:41.93 +3.94
24 38 DENGSCHERZ Dajana

AUT

1:41.95 +3.96
25 12 COOK Stacey

USA

1:41.98 +3.99
26 47 GAUCHE Laura

FRA

1:42.01 +4.02
27 18 ROSS Laurenne

USA

1:42.17 +4.18
28 42 PIOT Jennifer

FRA

1:42.18 +4.19
29 48 IVARSSON Lin

SWE

1:42.32 +4.33
30 34 AGER Christina

AUT

1:42.37 +4.38
31 15 GUT Lara

SUI

1:42.44 +4.45
32 25 JOHNSON Breezy

USA

1:42.47 +4.48
33 40 HAASER Ricarda

AUT

1:42.51 +4.52
34 19 SCHEYER Christine

AUT

1:42.97 +4.98
35 43 GRENIER Valerie

CAN

1:43.04 +5.05
36 28 GAUTHIER Tiffany

FRA

1:43.22 +5.23
37 35 MIRADOLI Romane

FRA

1:43.24 +5.25
38 46 COLETTI Alexandra

MON

1:43.26 +5.27
39 41 MERRYWEATHER Alice

USA

1:43.48 +5.49
40 37 FEIERABEND Denise

SUI

1:43.53 +5.54
41 39 DELAGO Nicol

ITA

1:43.70 +5.71
42 36 HOFER Anna

ITA

1:43.83 +5.84
43 50 SMALL Greta

AUS

1:44.05 +6.06
44 51 PALLAS Carmina

AND

1:44.08 +6.09
45 44 BARTHET Anne-Sophie

FRA

1:44.09 +6.10
46 45 SOSIO Federica

ITA

1:44.51 +6.52
47 33 PIROVANO Laura

ITA

1:44.91 +6.92
48 32 MANCUSO Julia

USA

1:58.78 +20.79
54 GASIENICA-DANIEL Maryna

POL

Started
55 CAILL Ania Monica

ROU

Next
53 CRAWFORD Candace

CAN

DNS
49 BASSINO Marta

ITA

DNS
31 WORLEY Tessa

FRA

DNS
52 REMME Roni

CAN

DNF
26 WENIG Michaela

GER

DNF

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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