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Appuntamento all’Inferno per il titolo italiano OCR

Sono 2000 gli atleti che si sono dati appuntamento all’Inferno per il titolo italiano OCR. Palcoscenico della kermesse le colline del Chianti il 5 e 6 ottobre.

La Inferno Mud, edizione fangosa della storica corsa a ostacoli, è giunta alla sua quinta stagione. In Toscana, al Norcenni Girasole Village di Figline Valdarno, sono previsti 2mila partecipanti. Oltre all’adrenalinica gara competitiva, cuore pulsante della manifestazione, ci sarà la contagiosa energia delle tantissime persone di ogni età che scelgono Inferno per mettere alla prova la propria determinazione, affrontando con il sorriso piccoli o grandi limiti.

Dovranno correre e superare ostacoli naturali e artificiali dai nomi di ispirazione dantesca con l’immancabile fango protagonista dell’edizione. Incontreranno sul tracciato, tra le varie prove, Caronte, un lago da attraversare a nuoto, Limbo, il temutissimo quarter pipe, Malebolge, uno dei numerosi muri da scavalcare, Plutone, la corda da risalire, e Lucifero, il multirig finale da percorrere in sospensione appendendosi a bastoni, pioli e reti. Agilità, equilibrio, forza, resistenza, velocità le abilità da mettere in gioco e tanta voglia di divertirsi anche con la Lorda Pozza, sette dune e pozze di fango da guadare.

Appuntamento all’Inferno per il titolo italiano OCR – il programma

Sabato 5 ottobre dalle ore 10 la partenza della Standard Course con 12 km disseminati di oltre 30 ostacoli. Oltre a decretare i campioni nazionali assoluti, Age Group e Team, la gara, aperta dai 16 anni, attribuirà le qualifiche ai Campionati Europei 2020, in programma in Italia dall’11 al 14 giugno in Val di Fiemme, e Mondiali.

Domenica 6 ottobre si partirà alle ore 9 con Inferno Kids, per i più piccoli dai 4 ai 12 anni e il cui ricavato sarà devoluto ad AMMeC – Associazione Malattie Metaboliche e Congenite onlus. Alle 11 al via la Short Course, aperta dai 13 anni, su una distanza di 4 km e oltre 20 ostacoli, qualificante ai Mondiali.

Al termine della due giorni saranno incoronati anche i vincitori di Inferno Series 2019.

Il regolamento di Inferno

Le “bolge” competitive sono normate dal sistema dei braccialetti, in linea con i regolamenti europei, che rende il superamento degli ostacoli fondamentale. Ogni atleta corre con 3 braccialetti per altrettanti ostacoli da poter fallire: la rinuncia al superamento di un ostacolo, dopo infiniti tentativi a disposizione, porta al taglio di un braccialetto. Per la classifica la priorità viene data a chi all’arrivo ha il maggior numero di braccialetti, insieme al miglior tempo. Nelle “bolge” non competitive, invece, i partecipanti non hanno obbligo di superamento dell’ostacolo, che possono tentare infinite volte. Inoltre possono dare e ricevere aiuto, non solo dai propri compagni di squadra.

Iscrizioni ancora aperte su www.infernorun.it

About the author

Andrea Ronchi

Andrea Ronchi è milanese di nascita e di cuore, rigorosamente a strisce rossonere. Ama lo sport in generale e da ragazzo si è cimentato in diverse discipline. Discreto tennista e giocatore di pallone, è rimasto folgorato dalle palline con le fossette in tarda età, o meglio, troppo tardi per ambire a farne una carriera ma sufficientemente presto per poter provare il brivido e la tensione dell’handicap a una cifra. La passione lo ha portato a fare del golf un lavoro e oggi, oltre a essere nel corpo di redazione della rivista Golf & Turismo, è prima firma di Quotidiano Sportivo e ospite fisso nella trasmissione televisiva Buca 9. Quando la neve copre i fairway prende gli sci, sua altra grande passione, e gira per le Alpi “costretto” dal suo ruolo di responsabile del turismo per la Rivista Sciare. È un duro lavoro, ma qualcuno le deve pur fare...