Skiroll: sciare sull'asfalto
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Skiroll: sciare sull’asfalto

Lo Skiroll permette di sciare sull’asfalto. È un po’ pattinaggio e un po’ sci di fondo. Lo skiroll è una disciplina completa che permette di tenersi in forma coinvolgendo tutti i muscoli. Lo skiroll affiora nel panorama sportivo alla fine degli anni ’30 nel Nord Europa, come metodo di allenamento in assenza di neve per gli atleti dello sci nordico diffondendosi poi in tutto il mondo sino ai giorni nostri con l’inserimento nella FIS e le discipline della FISI.

L’attrezzatura

Mediamente le aste misurano 70 cm con un numero di due ruote ciascuna. La mescola e il diametro delle ruote così, come la larghezza, variano a seconda della specialità e del tipo di uscita. Nella tecnica classica vengono montati i blocchi anti ritorno, che consentono alle ruote solo una rotazione in avanti.

L’attacco e le scarpette utilizzate sono esattamente le stesse che si utilizzerebbero con uno sci da fondo. Sono differenti a seconda del tipo di tecnica così come i bastoni, necessari per la spinta, la cui tipologia varia in base all’altezza dell’utente e alla tecnica con la punta in widia (acciaio duro), in modo tale da non consumarsi sull’asfalto.

Skiroll, chi può praticarlo

Indicato per chiunque voglia praticare sport all’aria aperta, oltre a essere un ottimo allenamento cardiovascolare, è uno degli sport più completi. Non è particolarmente costoso (circa 350 euro): una volta dotati della giusta attrezzatura, non è necessario pagare strutture all’interno delle quali allenarsi: basta una strada non trafficata con l’asfalto in buone condizioni. A livello tecnico sarà avvantaggiato chi ha avuto esperienza nel mondo dello sci o ha già approcciato ai pattini in linea. Il motivo è da ricercare nelle doti di scivolamento ed equilibrio.

Come praticare lo Skiroll

Lo skiroll viene praticato sia in tecnica classica che skating. Nella classica il primo passo è un approccio allo scivolamento e alla scivolata a spinta, poi il passo spinta e il passo alternato. Per quanto riguarda lo skating ci si ispira ai movimenti dei pattinatori di velocità. Il primo movimento insegnato si chiama pattinaggio, poiché viene meno l’utilizzo delle braccia e le spinte provengono esclusivamente dall’utilizzo delle gambe esattamente come avviene nello short-track. Quindi si introduce la spinta delle braccia che, a seconda di quando avviene l’appoggio dei bastoni, costituisce diverse tipologie di pattinaggio: corto con spinta, lungo e doppio. Si segue la progressione tecnica dello sci di fondo. Importante sapere che per i neofiti esistono dei veri e propri rallentatori di velocità, che premendo sulle ruote anteriori possono assistere coloro che necessitano di un sostegno.

Cosa serve

Come per il pattinaggio sono consigliati protezioni, casco, guanti e, per chi è agli inizi, ginocchiere e gomitiere. Fondamentale, come ogni volta che si vuole praticare un nuovo sport, è affidarsi a un maestro che abbia le competenze necessarie. Esistono maestri/allenatori di sci di fondo abilitati all’insegnamento dello skiroll.

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