Attrezzatura

Salice a caccia del record

Il 14 e 15 gennaio Salice sarà protagonista del tentativo di record mondiale della 24 ore di sci alpino. Tre formazioni, composte dai Maestri di Sci di Plan de Corones, scieranno in staffetta per 24 ore senza soluzione di continuità, con lobiettivo di conteggiare il maggior dislivello possibile. A dare un sigillo  a questo originale evento, la presenza dei giudici ufficiali del Libro dei Guinness dei Primati.

Lazienda di Gravedona, da più di novantanni protagonista del mondo dellocchiale sportivo, fornirà a tutti i partecipanti un kit composto da casco e maschera dotata di lenti intercambiabili. Nei tre differenti record che dovranno superare (un dislivello totale di 1.000.000 metri percorsi da 16 atleti in totale; 250.000 metri di dislivello sciati dai 4 componenti di 4 squadre in totale; record individuale di dislivello massimo giornaliero di almeno uno dei 16 sciatori) tutti gli atleti saranno equipaggiati con la migliore tecnologia dei prodotti Salice: maschere e caschi altamente performanti, in grado di proteggere gli atleti in qualsiasi condizione atmosferica e soprattutto durante la notte, quando la visibilità si riduce notevolmente e anche le temperature. I maestri di sci infatti gareggeranno con il casco Race e le maschere 608 e 602 con, in dotazione, le lenti ambra e trasparenti da utilizzare in caso di cambiamento della visibilità. Ulteriori informazioni su: www.saliceocchiali.it 

 

Mod. 602 

Maschera dalla linea aggressiva che piace tanto agli agonisti. Ha le prese d’aria frontali ed è perfettamente compatibile con l’uso del casco. Il modello è disponibile sia con la lente singola che con la lente doppia, entrambe con trattamento anti-appannamento. Oltre ai colori più alla moda è disponibile ovviamente anche nella versione Italia sia in nero con lente green sia in bianco con lente blu. L’inconfondibile banda elastica, con i colori della bandiera italiana sotto la scritta Salice, testimonia non solo l’italianità, produttiva e di design, del marchio, ma tutta la storia dell’azienda di Gravedona (Co). Prezzo al pubblico del modello Italia 89 euro.

 

Mod. 608 

La linea pulita è la caratteristica principale nel design di questa maschera. Di taglia unisex, ha la lente cilindrica, che genera un aumento del potere rifrattivo, in versione doppia normale e doppia polarizzante entrambe con trattamento antinebbia, doppia fotocromatica e doppia a specchio multistrato. L’appoggio facciale è in morbido velluto e la banda elastica con la doppia regolazione. In vendita nei colori giallo, verde, arancio e  fucsia, con il decoro in nero e nell’immancabile versione Italia, che da sempre caratterizza le collezioni Salice e che c’è anche nella versione 608, con la bandiera italiana stampata sul frame sia in total white che in total black. Prezzo al pubblico versione Italia 87 euro.

 

CASCO RACE 

Sicurezza, comfort e leggerezza: queste sono le parole chiave per descrivere il casco race di Salice. L’nterno è realizzato con una schiuma innovativa senza memoria che si adatta a qualsiasi forma, assorbe l’energia di impatto  e le vibrazioni causate dall’uso; assicura la massima traspirazione e igiene, favorendo l’allontanamento dell’umidità. Disponibile nei colori nero e bianco, ha la calotta attraversata dalla fronte alla nuca dal tipico e inimitabile tricolore. La chiusura è rapida a scatto in acciaio, le taglie vanno dalla 56 alla 61. Il casco Race ha la possibilità di fissare la mentoniera. Prezzo al pubblico 125 euro.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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