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Alpe Cimbra: a Lara Colturi e a Dado Simonelli lo slalom Allievi

Alpe Cimbra: a Lara Colturi e a Dado Simonelli lo slalom allievi
La carica dei 400 a Fondo Grande di Folgaria per il primo atto del Trofeo Cassa Rurale Vallagarina, valido come 52esima Selezione della squadra italiana per l’ALPECIMBRA FIS Children Cup internazionale.

Due sfide tiratissime, nelle quali sono si sono messi in evidenza atleti già capaci di primeggiare in questo evento lo scorso anno, ma pure qualche piacevole sorpresa.

Lara Colturi (Golden Team Ceccarelli)

Una sorta di campionato italiano, considerando che al cancelletto di partenza c’erano i migliori under 14 e under 16, qualificati nei rispettivi 14 Comitati di appartenenza.

A vincere dunque nello slalom allievi sulla pista Martinella sono stati Lara Colturi del Golden Team Ceccarelli ed Edoardo Simoncelli dello Sci Club Les Arnauds, quindi nel gigante in unica manche sulla pista Agonistica l’altoatesina dell’Alpe di Siusi Anna Trocker e il piemontese Giulio Paolo Cazzaniga dello Sci club Valchisone. A 22 centesimi dal podio troviamo poi il roveretano del Wonder Ski Filippo Martini.

Giorgia Collomb (La Thuile)

Analizzando le varie sfide, nello slalom under 16 ha primeggiato come da pronostico la 15enne di Oulx, figlia della campionessa olimpica Daniela Ceccarelli, che ha fatto registrare il miglior tempo in entrambe le manche, precedendo di 2”45 la valdostana dello Sci club La Thuile Giorgia Collomb e di oltre 4 secondi la milanese tesserata con lo Sci Club Sestriere Marta D’Angelo. Subito dietro le due badiote Rita Granruaz e Annika Johansson.

Come da regolamento Fisi le categorie ragazzi hanno invece affrontato il gigante in unica manche sulla pista Agonistica, per una sfida impegnativa per la verticalità del tracciato e dove ha primeggiato Anna Trocker (Ski Team Seiser Alm) di Fié allo Sciliar.

Secondo gradino del podio per la campigliana Lavinia Paci dello Sporting Campiglio (foto qui sotto), autrice di una prestazione tutta grinta,

quindi la terza piazza è stata appannaggio della genovese tesserata con il Mondolè Ski Team Beatrice Mazzoleni (qui sotto), con un gap di 53 centesimi dalla vincitrice.

Seguono l’altoatesina Victoria Klotz dell’Asv Ritter Sport e la piemontese dello Sci Club Sauze d’Oulx Martina Mis.

Sono risultati 29 i centesimi che hanno consentito al lecchese Giulio Paolo Cazzaniga, portacolori dello Sci Club Valchisone,

di vincere il gigante under 14 ai danni del gardenese Christian Kostner, mentre sul terzo gradino del podio ha concluso Mattia Valente dello Sci Club Cortina.

Seguono in classifica il cuneese Michele Vivalda dell’Equipé Limone Piemonte e l’aquilano Giovanni Scalisi dello Sci club Ovindoli.

Domani categorie e gare invertite, quindi slalom gigante allievi su due manche sulla pista Agonistica e slalom speciale ragazzi, sempre su due frazioni, sulla pista Martinella, con start di entrambe le sfide alle ore 9.

Le gare di slalom speciale sono visibili in streaming anche sul sito www.sportcultura.tv, inoltre è previsto il live cronometrico sulla applicazione myFisi.

Al termine della due giorni Trofeo Cassa Rurale Vallagarina, il responsabile Fisi Alexander Prosch comunicherà i nominativi dei giovani atleti che rappresenteranno l’Italia alla fase internazionale. E al ragazzo e alla ragazza italiani più giovani verrà assegnato anche il premio Rolly Marchi, istituito quest’anno per ricordare il fondatore di questo straordinario evento.

Le voci dei protagonisti

Lara Colturi (prima classificata slalom under 16)
Forse potevo sciare meglio nella seconda manche, ma ho dato il massimo in entrambe le prove anche se credo che posso migliorarmi ulteriormente. Nel complesso sono contenta della mia giornata, ora pensiamo al gigante: mi aspetto qualcosa di buono, so che posso dire la mia anche in questa specialità quindi partirò motivatissima. Per quanto riguarda le gare internazionali so bene che ci saranno tante avversarie di valore oltre alle italiane, non sarà facile».

Giorgia Collomb (seconda classificata slalom under 16) 
«Sinceramente questo secondo posto mi brucia un po’ perché è da tre anni che battaglio con Lara e fino ad oggi ha sempre avuto la meglio lei, però sono comunque contenta. Probabilmente avrei potuto sciare meglio nella prima manche, mentre nella seconda ho sbagliato qualcosina nel tratto meno ripido. Il gigante di domani? Non saprei cosa aspettarmi perché ultimamente quando mi sento meglio in una specialità, mi escono risultati migliori nell’altra… Comunque non vedo l’ora che arrivi il fine settimana perché è sempre bello confrontarsi con altre nazioni, per questo amo questa manifestazione».

Edoardo Simonelli (primo classificato slalom under 16)
«Ci speravo molto in questo risultato, la prima parte della stagione non è stata un granché ma nelle ultime settimane ho cominciato a riscattarmi. La gara è andata perfettamente, non ero particolarmente agitato quindi in entrambe le manche sono riuscito a esprimermi nel modo migliore.

Edoardo “Dado” Simonelli sul podio di Folgaria con gli allenatori Fabrizio Marrandino ed Erik Caspani

Penso di aver fatto la differenza sul muro della prima discesa, poi nella seconda ho potuto gestire il vantaggio che avevo accumulato. Ora testa al gigante, che tra l’altro alla vigilia era il mio obiettivo principale. Sia domani che nelle gare internazionali punto a fare due manche come oggi, così da centrare altri risultati importanti».

Hans Peter Picco (secondo classificato slalom under 16)
«Sono contento perché non mi aspettavo il podio visto il livello complessivo della gara. Il mio massimo obiettivo era appunto un piazzamento per qualificarmi alle gare internazionali, quindi va benissimo così. Domani nel gigante mi attende un’impresa: essendo uscito nelle qualifiche partirò nel quarto gruppo, quindi proverò a guadagnarmi la seconda manche per poi tentare la rimonta. Intanto sono felice per la qualificazione alle gare internazionali: è la prima volta che ci riesco, spero di riuscire a esprimermi bene anche venerdì».

Anna Trocker (prima classificata gigante under 14)
«Sono molto contenta, sia per la mia prestazione sia perché qui a Folgaria ho trovato delle piste davvero belle. Domani mi presenterò al via dello slalom provando a fare un altro bel risultato. Poi nel fine settimana mi confronterò con le mie coetanee delle altre nazioni: sogno di guadagnarmi un posto sul podio ma so bene che non sarà facile».

Lavinia Paci (seconda classificata gigante under 14)
«Ho sciato bene quindi sono contenta del secondo posto, anche perché era da un po’ che non mi esprimevo ad alto livello in gara. Certo, vincere è un’altra cosa ma per ora va benissimo così, poi con calma punterò ad avvicinare anche il primo posto. Ora però penso prima allo slalom, che non è la mia specialità ma non per questo mi tirerò indietro, poi alla gara internazionale che per me sarà una novità e quindi una grande emozione».

Giulio Paolo Cazzaniga (primo classificato gigante under 14)
«Non mi aspettavo di vincere perché in questa gara si trovano tanti avversari di valore, quindi sono felicissimo. La pista era nelle condizioni ideali per una gara di questo livello, vanno fatti i complimenti a chi ha preparato il tutto. Ora penso allo slalom, so che non sarà facile perché attualmente sono più preparato nel gigante, ma ci proverò comunque. Venerdì per la prima volta prenderò parte ad una gara internazionale, non so cosa aspettarmi e spero di andar bene».

Christian Kostner (secondo classificato gigante under 14)
«Il secondo posto è un ottimo risultato quindi sono felice, ma allo stesso tempo sono un po’ arrabbiato perché il primo posto è a soli 30 centesimi: insomma pensandoci bene avrei potuto dare qualcosina in più per vincere. Nella prova internazionale mi presenterò alla partenza e mi dirò “Parti per vincere”, poi si vedrà. Prima però c’è lo slalom di domani, nel quale darò il massimo». Alpe Cimbra a Lara Alpe Cimbra a Lara Alpe Cimbra a Lara Alpe Cimbra a Lara

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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