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Brignone: “Lo amo questo posto. Qui sono nata velocista

Le prime parole di Federica Brignone sono un elogio a Bansko: “Lo amo questo posto. Qui sono nata velocista”. Ma poi ritorna subito a commentare la sua prestazione conclusa col secondo posto dietro a Shiffrin: “Potevo limare qualcosina. Ho fatto un errore in fondo, nel passaggio dove c’era Rulfi, una  piccola sbavatura.

A Bansko è iniziata la mia carriera da velocista. Non volevano mai farmi fare le gare veloci, ma nel 2015 col 50 arrivai 15esima in superG. E da lì i tecnici si convinsero a farmi fare qualche altra prova veloce. Io la amo questa pista, piena di curve veloci, un disegno molto particolare. ma per me è il massimo, mentre manda in crisi diverse velociste.

Rispetto a ieri era molto più difficile, perché tutto il muro era in omba. Terreno durissimo con gli sci che sbattevano da tutte le parti.  Sono orgogliosa di aver sciato così perché quando il sole si è fatto più presente li tempi si sono abbassati tantissimo.

Infatti assieme a Shiffrin e a Hahelen siamo rimaste lì impalate dinnanzi al tabellone dei tempi sperando che non accadesse una sorpresa. temevano soprattutto Vlhova e Bassino e per poco non ci battevano. È andata dai..

Elena Curtoni. Esco da un momento difficile. Ma sapevo che qui avrei raccolto qualcosa di buono, come nel 2015 e nel 2012 Quando c’è da sciare mi esalto e qui la pista mi fa impazzire. Dopo due annate difficili finalmente mi sono un po’ ripresa. E questo mi riempie di gioia.

Marta Bassino:Mi godo questo quinto posto. Pista bellissima, mi piace da matti. Ho sbagliato una diagonale in alto e pensavo di aver buttato via la gara. Domani starò più attenta. Devo dire che questi risultati mi gasano tantissimo però allo stesso tempo sono anche molto stanca. Non andrò a Sochi, devo tirare il fiato“.

Purtroppo Marta è entrata nelle trenta  per cui sarà nella bagarre dell’estrazione pettorali. Potrà avere un numero pari tra il 2 e il 20 , come Federica Brignone..

Mentre Shiffrin essendo entrata nelle top 10 partirà con un numero basso. Sceglierà per settima!

Qualche piccola preoccupazione per Sofia Goggia che lamentava un dolorino sotto al ginocchio. Il dottore è però abbastanza ottimista e dice che non dovrebbe esserci niente di preoccupante. Domani potrebbe anche non partire. Intanto è andata a fare una radiografia. Incrociamo le dita.

About the author

Maria Rosa Quario

NINNA QUARIO È nota nel Circo Bianco per aver fatto parte della “Valanga Rosa” tra il ’78 e l’86. Milanese doc, da tempo si è trasferita a La Salle, in Valle d'Aosta. Ha conquistato 4 vittorie in Coppa del Mondo e un totale di 15 podi, tutti in slalom, oltre a una “bella” collezione di piazzamenti nelle gare a medaglia: 4° posto all’Olimpiade di Lake Placid 1980 (a 3/100 dal bronzo), 5° al Mondiale di Schladming 1982 (era in testa a metà gara) e 7° ancora ai Giochi, a Sarajevo 1984.
Dopo il ritiro dall’agonismo, nel 1986, si è dedicata al giornalismo e collabora con Sciare dal 1999.
Per la nostra rivista è stata a lungo la depositaria di tutto ciò che riguarda l’agonismo e ha seguito anche il programma test, in particolare i Test Junior. La sua lunga carriera giornalistica (ha collaborato anche con il quotidiano Il Giornale e con Infront Sports & Media seguendo da vicino quasi tutte le gare di Coppa del Mondo) si è interrotta nel 2022, quando ha deciso di cambiare vita per dedicarsi ad altre passioni.
Non ha però abbandonato del tutto la sua collaborazione con Sciare, per cui ora scrive in modo meno intenso e continuativo. E’ mamma di Federica Brignone, uno dei più grandi talenti della Squadra nazionale Italiana di sci alpino, e di Davide, suo allenatore dal 2017.