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Crans Montana, la situazione non è ottimale ma il programma è confermato

Crans Montana, la situazione non è ottimale ma il programma è confermato
La situazione pista a Crans Montana rimane abbastanza critica anche se lo staff locale e della Fis, Alberto Senigagliesi in testa, hanno fatto un lavoro esemplare per riuscire a procedere oggi con la prova. Il problema è che la neve se ne va via a vista d’occhio e c’è il rischio che venga fuori l’erba, cosa che in alcuni punti a lato pista è già avvenuta.

Tuttavia le condizioni meteo stanno cambiando con un abbassamento delle temperature a partire da questa notte, quando potrebbe anche fare una spolverata di neve nella parte alta col rischio di pioggia in zona arrivo. Anche in questo caso si sta in allerta: se fossero due dita di neve nessun problema, ma se ne dovesse cadere di più, allora la situazione potrebbe complicarsi ulteriormente. Domenica sono previste una minima di 8 gradi sotto lo zero e una massima di -3 C° con cielo parzialmente coperto senza precipitazioni.

Oggi, pertanto, si procede con la prova alle 10:00, domani la discesa e domenica il SuperG anche se non è semplice, con queste condizioni di poca neve, disegnare una nuova linea. Se invece domani non ci dovessero essere le condizioni  per dare il via alla discesa, si farebbe un secondo tentativo domenica al posto del superG che, è già deciso, non verrebbe più recuperato.

Esisteva anche un piano B, ovvero procedere con due superG se oggi fosse saltata la prova, ma questo non avverrà.

La prima a partire, con l’unico training a disposizione, sarà Laura Pirovano, poi Sofia Goggia col 12, Elena Curtoni 14, Federica Brignone 21, Nadia Delago 26, Nicol Delago 29, Marta Bassino 31, Elena Dolmen 40, Karoline Pichler 48, Roberta Melesi 52. Crans Montana la situazione

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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