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Gigante uomini: l’oro va a Ligety

 Ha vinto il più forte, su questo non ci sono dubbi. Dopo aver conquistato tre giganti in Coppa del Mondo, la medaglia d’oro mondiale finisce al collo del più bravo, capace di sfoderare una prova maiuscola e perfetta dal punto di vista tecnico nella manche che più contava. Il francese Cyprien Richard non è stato meno bravo, perché ha saputo recuperare ben 5 posizioni e portarsi a casa un argento stra meritato per come sa sciare tecnicamente bene. Il bronzo è stato vinto dall’austriaco Scheorghofer che ha beffato il norvegese Svindal incapace di ripetere la discesa splendida della prima prova, dissipando così un discreto vantaggio. Tra i naufraghi anche Didier Cuche e Carlo Janka. Davvero difficile questos econdo percorso con 5 porte disposte sul micidiale muro centrale, dove tuttavia i primi tre se la sono giocata alla pari. Dove forse Ligety ha fatto la differenza, assieme a Richard, è stato sul pianoro finale. Proprio in questo tratto, come capitato nella prima frazione, sia Moelgg che Simoncelli hanno accumulato un secondo di ritardo, finendo davvero lontano dalle scene: Moelgg 17°, Simoncelli 20°. Una delle peggiori performances della storia azzurra. Con Blardone partito addirittura dopo i primi trenta, per concludere 30°, mentre Borsotti è stato almeno capace di aggrapparsi all’orgoglio per concludere 28° da 35° che era. Non sarebbe il caso di fare drammi se non fosse che dalle parole di Simoncelli e di Blardone non fossero uscito parole davvero di rinuncia e sottomissione nei confronti della specialità. Una resa a tutto campo che sa tanto di depressione. Sarà un momento no, ma per reagire servirebbe una forza interiore leggermente più positiva e certamente non così rinunciataria

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Run 1 Run 2 Total Time
 1  1  534562 LIGETY Ted  1984  USA   1:02.33  1:08.23  2:10.56
 2  3  191423 RICHARD Cyprien  1979  FRA   1:02.79  1:07.85  2:10.64
 3  5  51007 SCHOERGHOFER Philipp  1983  AUT   1:02.13  1:08.86  2:10.99
 4  2  421328 SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR   1:02.08  1:08.97  2:11.05
 5  6  421483 JANSRUD Kjetil  1985  NOR   1:03.01  1:08.28  2:11.29
 6  14  191750 FANARA Thomas  1981  FRA   1:03.32  1:08.00  2:11.32
 7  4  511313 JANKA Carlo  1986  SUI   1:02.57  1:08.91  2:11.48
 8  11  510030 CUCHE Didier  1974  SUI   1:02.46  1:09.03  2:11.49
 9  8  191746 DE TESSIERES Gauthier  1981  FRA   1:02.86  1:08.64  2:11.50
 10  25  180534 SANDELL Marcus  1987  FIN   1:03.56  1:08.10  2:11.66
 11  13  51215 BAUMANN Romed  1986  AUT   1:03.72  1:08.05  2:11.77
 12  16  532431 MILLER Bode  1977  USA   1:04.01  1:07.82  2:11.83
 13  32  511896 MURISIER Justin  1992  SUI   1:03.90  1:08.00  2:11.90
 13  9  380260 KOSTELIC Ivica  1979  CRO   1:02.31  1:09.59  2:11.90
 15  27  202462 DOPFER Fritz  1987  GER   1:03.47  1:08.50  2:11.97
 16  22  421669 HAUGEN Leif Kristian  1987  NOR   1:03.55  1:08.51  2:12.06
 17  10  292491 MOELGG Manfred  1982  ITA   1:03.37  1:08.80  2:12.17
 18  20  501324 OLSSON Matts  1988  SWE   1:03.85  1:08.34  2:12.19
 19  17  150398 BANK Ondrej  1980  CZE   1:03.41  1:08.98  2:12.39
 20  12  292120 SIMONCELLI Davide  1979  ITA   1:03.72  1:08.79  2:12.51
 21  15  510997 BERTHOD Marc  1983  SUI   1:04.20  1:08.38  2:12.58
 22  30  53853 SIEBER Bjoern  1989  AUT   1:03.89  1:08.73  2:12.62
 23  23  50600 GOERGL Stephan  1978  AUT   1:03.91  1:08.74  2:12.65
 24  18  511352 VILETTA Sandro  1986  SUI   1:03.55  1:09.20  2:12.75
 25  19  420148 KARLSEN Truls Ove  1975  NOR   1:03.87  1:09.05  2:12.92
 26  38  561148 SKUBE Matic  1988  SLO   1:03.98  1:09.10  2:13.08
 27  36  180570 ROMAR Andreas  1989  FIN   1:04.10  1:09.07  2:13.17
 28  28  990048 BORSOTTI Giovanni  1990  ITA   1:04.49  1:08.83  2:13.32
 29  37  202437 LUITZ Stefan  1992  GER   1:03.68  1:09.68 Tags

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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