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GS Adelboden, Luca è out ma ne qualifichiamo cinque!

GS Adelboden, Luca è out ma ne qualifichiamo cinque!
Mentre rimaniamo ancora tutti in grande apprensione nell’attesa di sapere le conseguenze della caduta di Luca De Aliprandini, la squadra risponde bene nella prima manche del gigante di Adelboden.

I distacchi sono elevati ma solo i primi quattro si trovano vicini, staccati di mezzo secondo, poi lievitano, per cui ci sono i presupposti per un ottimo risultato di squadra. Il migliore è Riccardo Tonetti, 11esimo a +2″25, poi Giovanni Borsotti 19esimo a +3″24.

Niente male la prova di Alex Hofer che col 40 ha fatto segnare il 24esimo tempo con un ritardo di 3″96. Bravissimo anche Giovanni Franzoni, partito col 46 che riesce a qualificarsi per la seconda manche per la prima volta in Coppa. 4″16 il suo ritardo, un decimo più veloce di Simon Maurberger che ottiene il 27esimo tempo.

Pensare al podio è un’illusione troppo grande, ma le Olimpiadi si avvicinano ed è importante ricevere segnali di crescita. Purtroppo non è riuscito a portare a termine la manche Filippo Della Vite. È arrivato poco prima del muro con un tempo da qualifica, sui 3 secondi e mezzo. Poi non è riuscito a tenere la linea visibilmente a corto di forze ed energie. La seconda manche alle 13:30. Anche Alex Vinatzer non ha tagliato il traguardo. GS Adelboden Luca 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).