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Il passaggio di consegne, da Federica a Marta, è un’Italia Gigante

Il passaggio di consegne, da Federica a Marta, è un’Italia GiganteDa Federica a Marta è un’Italia Gigante
Marta Bassino è la quarta Azzurra a vincere la coppa di slalom gigante. Succede, in ordine cronologico, a dopo Deborah Compagnoni nel 1996/97,  a Denise Karbon nel 2007/08 e a Federica Brignone nella passata stagione.

Eccola appena constatato di aver vinto:

Sono davvero emozionata. Quando mi avete detto che era ufficiale sono esplosa. Non mi ero messa a fare i calcoli per non deconcentrarmi in gara, per cui ho aspettato l’ufficialità dei tecnici. È bellissimo perché racchiude un inizio di stagione splendido che mi ha portato fino a qui per vincerla. La vittoria di Sölden mi ha fatto sicuramente bene. Sapevo che stavo sciando bene. Poi di gara in gara è stato un crescendo.

Anche l’uscita di Courchevel mi è servito, perché dagli errori si capiscono tante cose. A Kranjska gora poi un week end indimenticabile. Insomma dai, una super stagione.

Questo mi rende felice e orgoglioso per tutto il lavoro fatto. Sono cresciuta tanto sotto tutti gli aspetti. Una maturità che mi ha aiutato a gestire le gare e ogni momento delle mie giornate. C’è tutto un percorso dietro e di anno in anno si impara con tutto quello che viene, compresi i momenti meno felici.

Dietro a questa Coppa c’è un grandissimo lavoro di squadra. i tecnici mi hanno aiutato tantissimo a rimanere sempre motivata e a dare il meglio di me. Non mi hanno mollata un attimo spronandomi in continuazione anche oltre i limiti.

La coppa la dedico sicuramente a tutti loro. Ma anche ai miei famigliari, al mio fan club, all’Esercito, al mio skiman, agli sponsor senza i quali non potrei fare questa vita.

Non andrò a fare gli slalom di Aare, ma mi presenterò a Lenzerheide naturalmente per vincere ma un pochino più a cuor leggero.

La stagione gigante di Marta

Ilpassaggio di consegne

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).