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Mondiali: l’analisi del superG donne

 Analizzando i"numeri" del superG mondiale conquistato da Elisabeth Goergl, scopriamo delle situazioni davvero interessanti. Innanzitutto l’austriaca ha vinto l’oro nei primi 20 secondi di gara che ha difeso benissimo fino a metà. Poi ha ceduto leggermente nel punto in cui Julia Mancuso è stata straripante, ovvero nella seconda metà dove ha realizzato i migliori parziali. Maria Riesch invece, è partita bene, poi ha pagano nel tratto più tecnico per concludere come nelle battute iniziali. Lara Gut, se vuole mangiarsi le mani, dovrebbe scoprire come mai ha lasciato così tanti centesimi nell’ultima parte. Addirittura undicesima dal terzo intermedio fino al traguardo. Meglio che non analizzi troppo Elena Curtoni, perché se si dovesse rendere conto quanto ha perso nei primi 22 secondi… 56 centesimi di ritardo dal bronzo al primo intermedio e 62 al traguardo. Elena è stata poi bravissima dal primo al secondo intermedio dove soltanto Lara Gut ha saputo essere migliore, e dal terzo intermedio al traguardo, anche in questo caso seconda dietro a Julia Mancuso. Dada Merighetti è stata tra le migliori negli ultimi 18 secondi di gara (quarto miglior parziale), ma ha pagato anche lei come Elena nel primo tratto (20°). Elena Fanchini si dannerà l’anima quando comprenderà che nei primi 45 secondi di gara era quarta a 12 centesimi dal bronzo. Poi, poco prima del terzo intertempo quell’erroraccio che ha pagato con più di un secondo. Davvero un gran peccato! 


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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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