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Prova Lake Louise: miglior tempo “regolare” per Joana Haehlen

Prova Lake Louise: miglior tempo “regolare” per Joana Haehlen.
E’ cominciata a Lake Louise la stagione delle velociste, in pista per la prima prova della discesa in programma venerdì (con replica sabato, con superG domenica).

Ma è una prova da prendere con le pinze, fatta a tutti i costi, perché nei prossimi giorni il meteo promette poco di buono e non si poteva arrivare a venerdì con un nulla di fatto.

La pista era in pessimo stato, con neve molle e molto diversa fra un tratto e l’altro, pochissimo grip, zone di neve molle e a pallini (il tentativo di buttare acqua e sale a due ore dal via non ha dato i frutti sperati).

Le velocità di punta sono altissime in alcuni punti (ad esempio in fondo al muro, dove si sono toccati i 135 km/h, quindi più dei maschi in gara sabato scorso) e la visibilità per quasi tutte è stata pessima.

I tempi ora: con 1’51”96 Sofia Goggia ha fatto il migliore davanti a Ilka Stuhec (+0”30) e Joana Haehlen (+0”58), ma è la svizzera in realtà ad essere stata la più veloce, perché sia l’Azzurra che la slovena hanno saltato porte. Così come Kira Weidle (5° tempo dietro anche a Johnson), Francesca Marsaglia, sesta, e molte altre.

Bene si è comportata Nadia Delago, nona facendo tutti i passaggi regolarmente, e anche sua sorella Nicol, al rientro dopo l’infortunio dello scorso anno, ha chiuso fra le prime 15 (ma in realtà molto meglio tenendo conto dei salti porta di cui sopra).

In tantissime si sono alzate in vari tratti della pista per non rischiare, fra loro Federica Brignone, Lara Gut-Behrami, che si sta trascinando una brutta influenza, non sta affatto bene e all’arrivo era visibilmente affaticata. E ancora Corinne Suter, all’esordio stagionale dopo l’infortunio estivo.

Anche Mikaela Shiffrin era al via con il pettorale 31, ha chiuso la prova con il 17° tempo e ottimi riscontri crono nel tratto più tecnico. Da segnalare il ritorno in pista di Nicole Schmidhofer, gravemente infortunatasi a Val d’Isère nel dicembre dello scorso anno, molto sincera nell’ammettere che sciando così (ha preso più di cinque secondi) non avrà senso per lei fare la gara. Va detto che se ieri ha avuto brutte sensazioni è stata sicuramente in buona compagnia.  miglior tempo regolare Haehlen

About the author

Maria Rosa Quario

NINNA QUARIO È nota nel Circo Bianco per aver fatto parte della “Valanga Rosa” tra il ’78 e l’86. Milanese doc, da tempo si è trasferita a La Salle, in Valle d'Aosta. Ha conquistato 4 vittorie in Coppa del Mondo e un totale di 15 podi, tutti in slalom, oltre a una “bella” collezione di piazzamenti nelle gare a medaglia: 4° posto all’Olimpiade di Lake Placid 1980 (a 3/100 dal bronzo), 5° al Mondiale di Schladming 1982 (era in testa a metà gara) e 7° ancora ai Giochi, a Sarajevo 1984.
Dopo il ritiro dall’agonismo, nel 1986, si è dedicata al giornalismo e collabora con Sciare dal 1999.
Per la nostra rivista è stata a lungo la depositaria di tutto ciò che riguarda l’agonismo e ha seguito anche il programma test, in particolare i Test Junior. La sua lunga carriera giornalistica (ha collaborato anche con il quotidiano Il Giornale e con Infront Sports & Media seguendo da vicino quasi tutte le gare di Coppa del Mondo) si è interrotta nel 2022, quando ha deciso di cambiare vita per dedicarsi ad altre passioni.
Non ha però abbandonato del tutto la sua collaborazione con Sciare, per cui ora scrive in modo meno intenso e continuativo. E’ mamma di Federica Brignone, uno dei più grandi talenti della Squadra nazionale Italiana di sci alpino, e di Davide, suo allenatore dal 2017.