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Santa Caterina, la prima volta di Yule, la seconda di Noel

Il pre Santa Caterina svela la presenza di Daniel Yule e del francese Clement Noel, la prima volta assoluta per l’elvetico tra le porte larghe, la seconda per il francese

Quindi quello di domani sarà esordio stagionale per Clement Noel e Daniel Yule. No, tranquilli, a Santa Caterina il programma è confermato, con due gare di slalom gigante sulla pista Deborah Compagnoni preparata benissimo.

I due grandi slalomisti, assieme vincitori di sei (tre a testa) delle nove gare disputate nella scorsa stagione fra i rapid gates, hanno però deciso di staccare un po’ dagli allenamenti e tornare a indossare un pettorale.

In attesa dello slalom dell’Alta Badia che il 21 dicembre darà il via alla loro vera stagione sono qui, pronti a mettersi in gioco sfruttando la possibilità di partire appena dopo i migliori 30, grazie agli oltre 500 punti accumulati lo scorso inverno.

Per Daniel Yule si tratterà di un esordio assoluto, mai infatti il simpatico svizzero ha gareggiato fra le porte larghe in Coppa del Mondo. Per Noel invece sarà la seconda volta, come ci ha raccontato lui ieri nel parterre di Santa Caterina dopo la sciata in pista.

«Ho fatto il gigante di Naeba lo scorso marzo ed è stata quella la mia ultima gara. Ho chiuso con un gigante e riparto con un gigante, spero solo che domani vada un po’ meglio che in Giappone! (dove chiuse 37° a circa mezzo secondo dalla qualifica per la seconda manche, ndr)».

In pista nel fine settimana vedremo anche Kjetil Jansrud, a secco di gare dal 7 marzo, quando chiuse sesto nella discesa di Kvitfjell. Anche lui come Yule e Noel sfrutterà la possibilità di partire con un buon pettorale, appena dopo il 30. L’ultimo gigante disputato dal norvegese (un tempo ottimo specialista, con l’argento olimpico nel 2010 e tre podi in Coppa) è stato quello di Beaver Creek due inverni fa, chiuso al 28° posto.

Da St. Moritz arrivano intanto notizie non proprio positive riguardo al meteo: annullata oggi la sciata in pista per la troppa neve caduta, anche per i prossimi giorni si teme che le atlete dovranno stare chiuse in albergo. Si sta parlando di rinviare eventualmente una gara al lunedì.

Tamara Tippler (AUT) – Photo: Gio Auletta / Pentaphoto 

 

Nina Ortlieb (Aut) photo Alessandro Trovati – Pentaphoto 

In casa Austria (e nel team Shiffrin, assente) sarebbero forse contenti di un annullamento, perché Tamara Tippler è risultata positiva al Covid 19 e non potrà partire, mentre Nina Ortlieb, la vincitrice dell’ultimo superG di La Thuile, dovrà saltare la tappa di St. Moritz per un lieve infortunio.

 

About the author

Maria Rosa Quario

NINNA QUARIO È nota nel Circo Bianco per aver fatto parte della “Valanga Rosa” tra il ’78 e l’86. Milanese doc, da tempo si è trasferita a La Salle, in Valle d'Aosta. Ha conquistato 4 vittorie in Coppa del Mondo e un totale di 15 podi, tutti in slalom, oltre a una “bella” collezione di piazzamenti nelle gare a medaglia: 4° posto all’Olimpiade di Lake Placid 1980 (a 3/100 dal bronzo), 5° al Mondiale di Schladming 1982 (era in testa a metà gara) e 7° ancora ai Giochi, a Sarajevo 1984.
Dopo il ritiro dall’agonismo, nel 1986, si è dedicata al giornalismo e collabora con Sciare dal 1999.
Per la nostra rivista è stata a lungo la depositaria di tutto ciò che riguarda l’agonismo e ha seguito anche il programma test, in particolare i Test Junior. La sua lunga carriera giornalistica (ha collaborato anche con il quotidiano Il Giornale e con Infront Sports & Media seguendo da vicino quasi tutte le gare di Coppa del Mondo) si è interrotta nel 2022, quando ha deciso di cambiare vita per dedicarsi ad altre passioni.
Non ha però abbandonato del tutto la sua collaborazione con Sciare, per cui ora scrive in modo meno intenso e continuativo. E’ mamma di Federica Brignone, uno dei più grandi talenti della Squadra nazionale Italiana di sci alpino, e di Davide, suo allenatore dal 2017.