Gare

Werner Heel: con fiducia verso il futuro

Se qualcuno è rimasto sorpreso dall’inserimento di Werner Heel nella squadra cosiddetta di interesse nazionale (quindi né in A né in B), sappia che a livello pratico questa scelta federale non cambierà nulla per la sua preparazione. Werner seguirà il programma della squadra A dei velocisti e a Novarello lo abbiamo visto molto tranquillo, anche perché convinto di aver trovato la causa dei problemi avuti nelle ultime due stagioni. "I materiali, certo, come si è detto molte volte, perché nonostante gli sforzi della Head non sono proprio riuscito ad adattarmi, ma non solo quelli. Anche la preparazione atletica ha avuto un ruolo importante, credo di aver sbagliato puntando troppo sulla resistenza e perdendo così la forza. E infine la testa, quella quando le cose non vanno diventa fondamentale e io invece non l’avevo proprio, già a novembre lo scorso anno ero convinto che avrei fatto una brutta stagione e così è stato. Di positivo c’è che una crisi del genere non potrà che aiutarmi a crescere, è stata una brutta esperienza che però mi servirà in futuro, anche perché mi ha permesso di capire chi sono le persone davvero importanti per me".   

GOGGIA. Novarello c’era anche Sofia Goggia, che le vacanze le ha passate facendo fisioterapia: la bergamasca, infortunatasi a fine febbraio e operata al ginocchio sinistro a marzo, si è trasferita provvisoriamente a Mantova per lavorare meglio. Tornerà sugli sci ad agosto ma salterà la trasferta di Ushuaia.

DEVILLE. Dopo l’infortunio alla caviglia subito alle finali, Cristian sta molto meglio e ha potuto anche dedicarsi un po’ al tennis, la sua grande passione dopo lo sci. Ora è a caccia di uno sponsor importante per sfruttare a livello di immagine la sua ultima fantastica stagione. "Perché non sono più un ragazzino e se non ora quando?".

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment