Notizie

Ciao Angelo

  Nella serata di martedì è improvvisamente scomparso Angelo Vergani. Lo scorso 23 giugno aveva tagliato il traguardo degli 80 anni. Rimane il segretario generale di maggior durata nella storia della Fisi. Angelo si era ritirato dalla Federazione poco più di due anni fa, dopo 62 anni di servizio. I funerali si terranno venerdì 23 novembre presso la chiesa parrocchiale di Copreno di Lentate sul Seveso (Mb) situata in Piazza Fiume.
La carriera di Angelo Vergani in Fisi comincia nel 1948, come semplice fattorino. Aveva 16 anni e non era ancora il "ragioniere" come sarebbe stato poi conosciuto negli ambienti federali. Era la Fisi dell’immediato dopoguerra, presieduta da Pio Antonio Calliari e subito dopo da Piero Oneglio, il presidente della ricostruzione. I soldi erano pochissimi, la passione enorme e Angelo Vergani, dopo aver terminato gli studi serali, viene assunto come impiegato. Nel 1956 chiede di andare volontario alle Olimpiadi di Cortina per conoscerne il funzionamento. Da allora, lo stretto rapporto del "ragioniere" con i Giochi non si è mai interrotto: ha vissuto direttamente le 14 Olimpiadi invernali che lo hanno portato – con diversi ruoli – fino a Torino 2006. Vancouver 2010 lo ha visto partecipare solo alla fase preparatoria. In compenso però ha seguito anche alcune edizioni dei Giochi estivi.

Nel 1968 è diventato segretario generale della Fisi, sotto la presidenza di Fabio Conci. E’ rimasto in carica fino al 1989, presidente Carlo Valentino, anno in cui ha raggiunto il massimo della contribuzione ed è diventato pensionato. La sua collaborazione con la Fisi è continuata però fino al 2010, con incarichi di volta in volta diversi, legati in particolar modo al mondo dei rapporti internazionali. Angelo Vergani ha vissuto intensamente la stagione della Valanga Azzurra, della nascita del Pool Sci Italia, gli anni della presidenza Vaghi e Gattai, la stagione di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Stefania Belmondo e Manuela Di Centa. E’ stato un protagonista di primo piano della "macchina" Fisi, riconosciuto artefice della funzionalità ed efficienza degli uffici e delle strutture federali che ha condotto per oltre vent’anni, stabilendo così un record di durata ad oggi imbattuto nella carica di segretario generale.

Riconosciuto e rispettato in ambito Fis, è sempre stato tenuto in alta considerazione dai funzionari internazionali e dall’attuale presidente Gianfranco Kasper. Ottimi rapporti ha avuto anche con il Coni, con cui ha lavorato a stretto contatto per tutti i 62 anni della sua lunghissima carriera lavorativa.
Angelo Vergani è stato nominato Cavaliere della Repubblica per meriti di lavoro.
La Fisi deve molto a quest’uomo, nato a Lentate sul Seveso, in Brianza, nel 1932, e vissuto nell’ambiente degli sport invernali, sempre con la stessa immutata passione, per la quasi totalità della sua vita.
Ecco il testo del saluto che Angelo Vergani inviò in Fisi, nel momento del suo ritiro:

Milano, 20 ottobre 2010

A tutti gli Amici, Dipendenti e Collaboratori FISI

Carissimi,

dopo 62 anni è arrivato anche per me il “meritato” riposo.

Nell’occasione desidero esprimere a tutti Voi i ringraziamenti più sinceri per la preziosa collaborazione ed assistenza che mi avete riservato durante tutto il lungo periodo di lavoro.

Ancora grazie e, con infiniti auguri a Voi tutti e alle Vostre Famiglie per una lunga vita serena e piena di successi, porgo i più cordiali saluti.

Angelo Vergani

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment