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Il sondaggio Snowit: il 75% degli sciatori ci proverà fino alla fine!

Arrivano speranze e intendimenti positivi dal sondaggio promosso da Snowit, dove , uno dei dati, dichiara come il 75% degli sciatori ci proverà fino alla fine!

Snowit è una piattaforma online per la prenotazione di vacanze sulla neve, con la possibilità di acquistare online skipass, noleggio attrezzatura sci e snowboard, lezioni, esperienze e hotel. Nell’ultimo periodo ha deciso di stuzzicare gli umori della sua community costituita al momento da 120 mila appassionati. L’argomento, ovviamente, riguarda i buoni propositi e le aspettative per l’anno nuovo, dopo l“annus horribilis” caratterizzato dalla pandemia Covid 19 e dalle sue pesanti ripercussioni nella vita di tutti.

Entrando nel merito, la community di Snowit non ha perso le speranze per la stagione invernale 2020/21. Soltanto un quarto dei rispondenti al sondaggio rinuncerà in toto ad essa a causa delle troppe incognite.

Questa a fronte di un 75% che invece ci spera e ci conta eccome. Di questi, il 41% la definisce una stagione breve ma intensa. Il 34% arriva ad aspettarsi addirittura “una vera goduria” dopo il lungo digiuno di sci degli ultimi mesi.

Riguardo alla piattaforma Snowit, gli utenti trovano un valido alleato per organizzare la loro stagione sulla neve. Prenotando online skipass, lezioni di sci, attrezzatura, hotel, ma anche cene in baita, ciaspolate e tante altre esperienze sportive, benessere e gourmet, tutto diventa più semplice. Ovviamente bisognerà capire cosa si potrà fare una volta che gli impianti potranno aprire. .

Per quanto riguarda il DPCM del 3 dicembre, che ha imposto la chiusura degli impianti fino al 7 gennaio, gli intervistati sembrano aver accettato questa misura restrittiva, in ottica di prevenzione di una terza ondata di contagio (35%). Il 13% non la ritiene invece una misura strettamente necessaria, visto che in altri paesi stranieri le piste sono aperte. Un 7% che pensa che lo scotto da pagare, in termini di mancati incassi per tutti gli operatori del settore, sia insostenibile per il nostro paese.

Tuttavia quasi la metà degli intervistati, più precisamente il 46%, riconosce che il governo avrebbe potuto compiere maggiori sforzi per consentire di aprire gli impianti sciistici in sicurezza.

A proposito di sci e sicurezza, il sondaggio ha indagato anche questo aspetto e la community è divisa piuttosto equamente sulle possibili misure da adottare per tornare a praticare gli sport invernali.

Il 30% vota per contingentare il numero di skipass. Il 28% per acquistare online in anticipo lo skipass, evitando assembramenti alle casse. Il 26% propende per inserire il limite del 50% alla capienza degli impianti di risalita. Mentre il 15% reputa fondamentale regolamentare gli accessi alle baite per le pause ristoro, obbligando gli sciatori a consumare i pasti nei tavoli all’aperto.

Tirando le somme si percepisce un minimo senso di ottimismo verso il 2021, sia sulla possibilità di tornare a praticare le attività preferite: viaggiare, trascorrere il tempo libero a contatto con la natura e sciare ovviamente (ma, per favore, non in compagnia di familiari e congiunti)!

Se ci allontaniamo dal puro ambiente sciistico, il sondaggio Snowit ha rilevato altre curiosità.

Riguardo ai buoni propositi, in cima alla lista troviamo “viaggiare di più”, con il 55% delle preferenze accordate. Seguito da “adottare comportamenti più eco-sostenibili” (21%), “mangiare di meno” (13%), forse a causa delle tante calorie ingurgitate durante il lockdown.

Poi “cambiare lavoro” per l’11%. Il 2020 è stato in effetti un anno all’insegna della sedentarietà e della scarsa mobilità. Non stupisce quindi che tornare a viaggiare si affermi prepotentemente in cima alla lista dei desideri per il 2021.

Per quanto riguarda le aspettative su come trascorrere il tempo libero, la community Snowit si esprime a favore di praticare più sport con il 45% dei voti. Quindi, stare di più a contatto con la natura, opzione scelta dal 42% degli intervistati. Mentre registra una percentuale molto bassa, appena del 13%, trascorrere più tempo con amici e famiglia.

Nel 2020 è mancata soprattutto la serenità nella vita di tutti i giorni (38%), oltre alla già citata opportunità di viaggiare (31%) e alla possibilità di incontri e cene conviviali con gli amici (31%). Mentre parlando dell’anno nuovo gli appassionati di montagna di Snowit mostrano un certo ottimismo. Il 39% dei rispondenti al sondaggio pensa infatti che il 2021 non sarà peggiore di questo terribile anno appena lasciato alle spalle. Il 34% si cala pienamente nel detto “anno nuovo vita nuova!”. Mentre una minoranza – il 26% – rimane ben ancorata con i piedi per terra, sottolineando che le premesse del 2021 non sono certo delle migliori.

Sostenibilità e Snowitcard in legno
Il sondaggio delinea poi il ritratto di una community di persone rispettose dell’ambiente e green lover, dal momento che un buon 21% ha dichiarato che adottare comportamenti più eco-sostenibili sia in cima alla lista dei buoni propositi per il nuovo anno. Che il 42% vorrebbe trascorrere più tempo a contatto con la natura e che la montagna è il luogo in cui trova pace e serenità il 52% degli intervistati.

Raccogliendo un’istanza condivisa, Snowit ha quindi lanciato una limited edition di Snowitcard in legno. L’obiettivo è di diminuire i quantitativi di plastica usa e getta degli skipass venduti agli sciatori.

La Snowitcard è una skicard dotata di tecnologia RFID che consente di acquistare lo skipass online in oltre 40 località sciistiche. Grazie all’integrazione diretta con i sistemi di cassa Skidata e Axess, non ha scadenza. Ed è quindi valida anche nelle prossime stagioni. Non ha costi di attivazione o di abbonamento. E soprattutto, fondamentale in questo periodo evita il crearsi di code alle casse. E permette di contingentare più facilmente il numero di skipass emessi. Il sondaggio Snowit il Il sondaggio Snowit il Il sondaggio Snowit il Il sondaggio Snowit il

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).