Notizie

Il viaggio per Milano-Cortina 2026 passa per la metro lilla coi campioni Azzurri

Il viaggio per Milano-Cortina 2026 passa per la metro lilla coi campioni Azzurri.
Un viaggio pieno di emozioni attraverso le immagini dei territori protagonisti della Road to the Games 2026, accompagnati dagli atleti Olimpici e Paralimpici: è la coinvolgente esperienza che vivranno i passeggeri della metropolitana lilla di Milano da oggi fino alla fine di luglio. 

 

Un’atmosfera invernale immersiva, resa possibile dall’allestimento a 360 gradi dei vagoni che consentirà di scoprire i luoghi che ospiteranno le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali: dal Duomo di Milano fino dalle montagne di Cortina d’Ampezzo, passando per le terre alte della Valtellina, della Val Di Fiemme e di Anterselva.


Un’area di 22mila chilometri quadrati che per la prima volta nella storia darà vita a un progetto unico:

la forza dei Giochi italiani è proprio nei suoi territori, grande teatro dell’evento. 

Accanto agli incantevoli paesaggi trovano posto le immagini di forza, coraggio e determinazione delle atlete e degli atleti Olimpici e
Paralimpici. Davide Bendotti, Christoph Depaoli, Renè De Silvestro. Arianna Fontana, Sofia Goggia, Francesca Lollobrigida, Jacopo Luchini, Michela Moioli. Federico Pellegrino e Cristian Toninelli accompagneranno i viaggiatori verso i Giochi del 2026.
 

 

Una volta a bordo, sarà possibile proseguire il viaggio verso le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali scansionando un QR Code e iscrivendosi al Fan Team, per rimanere sempre aggiornati sulle iniziative di Milano Cortina 2026 ed essere parte attiva del progetto dei Giochi: un percorso che continua ogni giorno attraverso il coinvolgimento della gente che vive il territorio. 

 

Nella stagione più calda una brezza di inverno imbianca i vagoni della metro lilla: la prossima fermata è Milano Cortina 2026. 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment