Notizie

Roda su Bormio: “Complimenti alla pista ma per le Olimpiadi non ci siamo”

Il Presidente della FISI, Flavio Roda, si è complimentato con tutti quelli che hanno lavorato per la buona riuscita della due giorni di Coppa del Mondo di Bormio ma ha anche esortato gli amministratori ad accelerare i tempi per la realizzazione di quelle infrastrutture indispensabili per poter ospitare al meglio le gare maschili di sci alpino delle Olimpiadi di Milano e Cortina 2026.

Desidero fare i complimenti agli uomini di pista – ha detto Roda – e al grande lavoro effettuato in questi giorni. La nevicata di lunedì ha messo in grande difficoltà tutti, ma la scelta di far slittare di un giorno le gare è stata vincente.

Ancora una volta Bormio e l’Alta Valtellina, con Santa Caterina che ha allestito due bellissimi giganti ad inizio dicembre, hanno dimostrato di sapere organizzare i grandi eventi“.

Abbiamo grandi capacità di organizzare gli eventi top – ha proseguito Roda -, e le persone giuste per allestirli al meglio. A livello di strutture invece, non ci siamo ancora. A Bormio, non si può pensare di avere una zona d’arrivo come quella attuale per le Olimpiadi.

Io sono convinto che stiamo perdendo troppo tempo. Siamo nel 2021 e bisognava già avere le condizioni affinché questo parterre d’arrivo fosse già sulla buona strada per diventare una struttura degna di un’Olimpiade.

Tutti quelli che rivestono ruoli di responsabilità dovranno nei prossimi giorni e non nei prossimi anni di mettere a punto la zona del traguardo, così come l’allargamento della pista per lo slalom.

Ci sono tante cose da fare. Bravi gli organizzatori, meno brave le persone che dovrebbero pensare a quello che è l’evento olimpico. Quello a cinque cerchi è un evento importantissimo, il massimo.

Forse nessuno ha ancora capito che Bormio, organizzando le gare maschili olimpiche di sci alpino, sarà la località più importante dal punto di vista sportivo di tutti i Giochi. Dovremo cercare di darci da fare per mettere a punto le strutture, il resto funziona bene“.

Cortina potrebbe soffiare le gare a Bormio?

No, non c’è questo rischio. La FISI ha sostenuto da sempre Bormio e la Stelvio per le gare maschili di sci alpino e Cortina per le gare femminili. Vogliamo il massimo della qualità, e con la Stelvio abbiamo una discesa che ha un valore che nemmeno Kitzbhuel può avere. E’ arrivato però il momento di fare le cose e non di continuare solo a parlarne anche perché questa località avrà delle gare preolimpiche di slalom e gigante prima dell’evento“. Roda su Bormio Complimenti 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).