Professione Montagna

Appuntamento con i Mondiali e…con il sogno olimpico

L’azienda di Brembate (Bergamo), protagonista nel mercato delle attrezzature e delle installazioni di sicurezza per le piste da sci, è  «Official Supplier» di Fondazione Cortina 2021 per le prove iridate dello sci alpino e intanto lavora anche per le Olimpiadi del 2022 pensando già a quelle «di casa» del 2026.

Quella che sta per iniziare è una stagione dal sapore particolare per Liski Sport Equipment.

La conferma dei Campionati Mondiali di sci alpino nel 2021 ha riacceso l’entusiasmo di chi da mesi sta lavorando dietro le quinte di un grande evento.

Sulle piste di Cortina d’Ampezzo, tra le tante figure professionali coinvolte, ci saranno anche gli uomini dell’azienda bergamasca che daranno il loro prezioso contributo per allestire l’evento iridato. Liski Sport Equipment è «Official Supplier» di Fondazione Cortina 2021 e fornirà le attrezzature sportive necessarie che richiede una manifestazione di tale portata.

«Una felicità immensa essere stati scelti – spiega Diego Parigi, amministratore delegato di Liski -. Da decenni siamo al fianco dei grandi eventi, esserlo anche nei Mondiali di casa ci rende ancora più entusiasti». Le aree di partenza e di arrivo saranno disegnati con casette, materassi e transenne Liski; in pista pali da slalom, teli e i tanti accessori in mano ai centinai di tecnici e volontari saranno Liski.

Un accordo di fornitura che nasce da lontano perché l’azienda italiana da anni è al fianco degli organizzatori di Cortina d’Ampezzo.

Liski ha seguito e servito le edizioni passate della Coppa del Mondo, ha fornito l’attrezzatura in occasione dei Campionati Italiani Assoluti di due stagioni fa, avrebbe dovuto scendere in pista anche durante le Finali di Coppa del Mondo, poi annullate per l’emergenza Covid-19.

I Mondiali saranno l’evento della ripartenza e saranno un’altra grande vetrina internazionale per Liski Sport Equipment che nel frattempo sta proseguendo i lavori in Oriente, dove nel 2022 sono in programma i Giochi Olimpici Invernali.

La pandemia globale ha rallentato ma non fermato la costruzione delle infrastrutture, delle piste e i relativi allestimenti. I tecnici specializzati stanno proseguendo a ritmo sostenuto, mentre negli uffici di Brembate s’inizia a programmare un futuro a lungo termine, con un sogno che ormai non è più chiuso nel cassetto e che fa rima con i Giochi Olimpici del 2026, assegnati all’Italia.

In mezzo ci sono le tradizionali tappe di Coppa del Mondo che richiedono la gestione, il trasporto e il montaggio dei «pacchetti a noleggio».

La richiesta è aumentata nelle ultime stagioni, tanto che l’azienda all’inizio dello scorso inverno ha inserito nuovi tecnici che si spostano da una località all’altra per dare assistenza ai comitati organizzatori.

I tempi per allestire le «venue» sono stretti già in una situazione di normalità, lo saranno ancora di più in questa stagione, quando i calendari rischiano di cambiare in poco tempo sempre per questioni legate al Covid-19.

A Brembate però è già attivo il piano di lavoro, si procede auspicando una stagione all’insegna dello sport e dello spettacolo; la produzione è tornata a essere quella della scorsa estate.

Intanto in questi mesi Liski Sport Equipment è stata impegnata anche nei circuiti della MotoGp di Barcellona e Valencia, nulla da fare invece per quello della Malesia a Sepang, annullato.

Insomma Liski Sport Equipment prosegue con il solito entusiasmo e con la solita professionalità, garantendo attrezzature di alta qualità e tendendo la mano sempre verso la sicurezza, un concetto che mai passa in secondo piano e che sposa appieno anche l’ex sciatore Piero Gros, da pochi mesi diventato ambassador di Liski.