Turismo

La Svizzera ufficializza, niente green pass sugli impianti di risalita

La Svizzera ufficializza, niente green pass sugli impianti di risalita. Ne avevamo già dato notizia due settimane fa, ma ora è ufficiale: in Svizzera non è richiesto il green pass sugli impianti di risalita. Le società impianti associate lo avevano richiesto formalmente alla confederazione elvetica e ai Cantoni.

Ieri ieri è stato trovato l’accordo.

La motivazione è una sola, quanto semplice: gli impianti sono paragonati ai mezzi di trasporto cittadini dove non è richiesto alcun certificato verde, pertanto ci si deve regolare allo stesso modo su funivie e telecabine.

Questa disposizione è comunque provvisoria. Si terrà monitorata la situazione e se si dovesse tornare a un numero di contagi covid importante, il governo rossocrociato potrebbe cambiare le disposizioni.

Sugli impianti di risalita sarà tuttavia obbligatorio indossare la mascherina, mentre il Covid Pass sarà necessario all’interno dei ristoranti, ma non negli spazi esterni, tipo terrazze.

Patrick Mathys, vice capo del dipartimento delle malattie trasmissibili presso l’Ufficio federale della sanità pubblica, e responsabile della Sezione che gestisce gli stati di crisi ha ammesso: “Il green pass non sarà richiesto, ma la situazione verrà continuamente rivalutata e in ultima analisi

sarà il Consiglio federale a decidere, e non i rappresentanti degli impianti sciistici”.

Detto questo è bene sottolineare come per entrare in Svizzera sia necessario esibire (se richiesto) il green pass! Svizzera ufficializza niente green pass

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).