Turismo

San Martino di Castrozza e Rolle, un parco divertimenti

Più che una stazione invernale, la ski area San Martino di Castrozza Passo Rolle, sembra più un parco divertimenti! Punta meridionale del circuito Dolomiti Superski, con i suoi 60 chilometri di piste è la meta ideale sia per sciatori esperti e per i bambini. per loro a disposizione ci sono il campo scuola Prà delle Nasse e il Kinderland Tognola.

Anche gli amanti dello snowboard possono trovare pane per i loro denti. Due gli Snowpark disponibili, il San Martino SnowPark della Tognola e il Rolle RailzPark del Passo Rolle. Qui è possibile dedicarsi al Boarder cross e Ski-cross, in Jump multilivello, Half pipe Junior, Timber line e divertenti rails.

E se il giorno non riesce a colmare la voglia di divertimento, c’è anche la notte. Già, perché a San Martino di Castrozza presso gli impianti Colverde-Rosetta è  possibile cimentarsi nello sci notturno. A disposizione ben 2 chilometri di pista illuminati a giorno, con arrivo nel centro del paese.

30 sono infine nel complesso i chilometri riservati ai tracciati di sci nordico. Si snodano tra i boschi di San Martino, la Val Canali, il Passo Cereda e il lago di Calaita.

La presenza di due scuole di sci per un totale di oltre cento maestri di sci, snowboard e fondo garantisce inoltre la possibilità di avere lezioni di qualità sia collettive che private.

Quindi riepiloghiamo: sci alpino, freestyle, freeride, snowboard, snowboard cross e ski Cross, sci di fondo, scialpinismo, telemark, kinderheim per i piccoli…
C’è ben poco da aggiungere! Anzi no, c’è… Gli impianti di risalita sono in continua evoluzione.

Esattamente a un anno di distanza dall’inaugurazione della cabinovia Colbricon Express, la skiarea è pronta a inaugurare un nuovo impianto. Si tratta della seggiovia Cigolara che sostituisce l’omonima sciovia.

Il nuovo impianto, una seggiovia esaposto ad ammorsamento automatico realizzata dall’azienda altoatesina Leitner, avrà una portata oraria di 2.000 persone e un tempo di percorrenza di soli tre minuti e mezzo e servirà un punto nevralgico del Collegamento Ces – Tognola, nel celebre Carosello delle Malghe.

La nuova seggiovia partirà dalla stazione a valle dell’impianto Rododendro e arriverà più in alto rispetto al vecchio skilift, a 2.250 metri di quota.

A servizio dell’impianto entreranno in funzione tutte le opere già realizzate in precedenza sul versante di Cima Tognola: la sistemazione e l’ampliamento delle piste da sci, la creazione del raccordo Cima Tognola – Cigolera e il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato.

Così facendo, l’operatività della seggiovia dovrebbe essere garantita anche in caso di vento, servendo due piste di medio livello molto importanti sia per lo sciatore settimanale che per gli sci club della zona, che da sempre si allenano sulla pista Cigolera.

La nuova seggiovia sarà la prima delle due opere che andranno a modernizzare entro il 2020 il collegamento Ces – Tognola, snodo cruciale per l’intera skiarea. Per l’inverno successivo è infatti prevista la realizzazione di un secondo impianto che, dall’arrivo della nuova seggiovia, permetterà di raggiungere Cima Tognola in pochi minuti.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).