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Leki e Sidas creano “Shin Guard”. il parastinco personalizzabile già usato da tanti big

Leki e Sidas creano “Shin Guard”. il parastinco personalizzabile già usato da tanti big.
Anche in passato, i parastinchi erano talvolta personalizzati per adattarsi all’atleta. Una procedura molto dispendiosa in termini di tempo che in genere richiede un totale di oltre 16 ore di lavoro.

Con il nuovo processo, messo a punta da Leki e Sidas, il tempo di montaggio è stato ora ridotto a meno di un’ora e in futuro potrà essere facilmente implementato anche nei negozi specializzati.

Infatti nel parastinco sono inseriti inserti termoformabili in Podiamic, appositamente sviluppati da Sidas per questo scopo. Gli atleti possono scegliere tra due diversi gradi di durezza con più o meno elasticità.

Grazie alla perfetta vestibilità, i parastinchi offrono ancora più precisione, comfort e trasmissione di potenza nell’abbattimento del palo. Dal prossimo inverno 2024/25, il processo sarà disponibile anche nei negozi specializzati, offrendo così a tutti gli agonisti la possibilità di migliorare ancora di più la loro tecnica di slalom con parastinchi perfettamente aderenti.

Il CEO di Leki Matthias Hatt è convinto che questa sarà una collaborazione significativa.

«La grande esperienza di Sidas ci consente di stabilire nuovi standard a livello di comfort e di performance». Afferma Hans Peter Kummer, responsabile corse LEKI, che lavora con gli atleti tutto l’anno e ha già testato il nuovo parastinco con alcuni di loro.

Alexis Pinturault, Atle Lie McGrath, Manuel Feller, Michael Matt, Johannes Strolz, Loic Meillard, Ramon Zenhäusern, Linus Strasser, Tommaso Sala, Alex Vinatzer, Adrian Pertl e Kristoffer Jakobsson stanno già sciando con il nuovo Shin Guard anche in Coppa del Mondo.

Nel primo slalom maschile della stagione in Val d’Isere, Loic Meillard e Manuel Feller sono saliti direttamente sul podio con il nuovo parastinchi.

Manuel Feller, giunto al secondo posto, ha confermato, dopo la sua prova, la bontà dei nuovi parastinchi. «Ho già sciato con i nuovi parastinchi in allenamento – ha detto Manuel – e ora in gara nel primo slalom della stagione. Questi parastinchi si adattano ancora meglio alla parte inferiore della gamba e allo stinco, tengono molto bene e seguono perfettamente ogni movimento.

Persino quando scio con una traiettoria poco ideale rispetto al palo, il parastinchi non si sposta e il palo cade esattamente come voglio». Anche il compagno di squadra Johannes Strolz ne è rimasto entusiasta.

 @Patrick Steiner

«I nuovi parastinchi si adattano perfettamente fin dall’inizio alla gamba. Il montaggio è semplice e veloce. Inoltre ora calzano ancora meglio, sono più comodi e, soprattutto, l’angolo di inclinazione verso il palo è perfetto per abbatterlo in modo rapido e indolore, in questo modo posso concentrarmi sull’essenziale».  Leki e Sidas creano

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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