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Coppa Europa: l’ultimo gigante maschile lascia l’amaro in bocca!

Coppa Europa: l’ultimo gigante maschile lascia l’amaro in bocca! Non si conclude col sorriso l’ultimo gigante di Coppa Europa per Simon Talacci che per soli 6 punti finisce quarto nella graduatoria di specialità nonostante il 5° posto odierno disputato sulla pista di Hafjel.

Il suo posto lo hanno preso prima il norvegese Wahlqvist, oggi terzo, secondo nella generale dietro al vincitore tedesco della Coppa Stockinger; poi il francese Orecchioni, vincitore della gara, salito al terzo posto nella graduatoria.

Bella gara di oggi bella gara di Hannes Zingerle, che recupera 10 posizioni e finisce quarto davanti a Simon.
Sono 17 invece i passi in avanti fatti da Franzoni nella Run conclusiva per il decimo posto finale, grazie al miglior tempo di manche.

A conclusione della gara, il primo a consolare la delusione di Talacci è stato proprio Orecchioni che grazie alla vittoria gli è finito davanti di quei 6 punti. Alla fine sono solo 12 i centesimi che hanno sottratto la gioia del posto fisso a Simon.

Rimane l’amaro in bocca, certo, ma questo non toglie nulla alla bella stagione condotta dal 23enne dell’Esercito che ha costruito le basi per una crescita tecnica notevole.

La classifica del gigante

La classifica della specialità

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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