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Federica Brginone: “LaraGut aveva il fuoco dentro”

Federica Brignone nel dopo discesa di Crans, regala elogi a Lara Gut che: “Aveva il fuoco dentro!”

“Oggi ho attaccato ed osavo come volevo, sia nel muro finale che nella zona compressione. Ho fatto il massimo, peccato che ho perso qualcosa nel piano. Sono molto più soddisfatta rispetto a ieri. Non mi aspettavo questo exploit di Lara Gut-Behrami ma di certo non mi sorprende: parliamo sempre dell’atleta che ha vinto di più nel circuito dopo Shiffrin, è una grande campionessa. Nell’ultimo anno non l’ho più vista molto motivata, in questi giorni invece aveva il fuoco dentro proprio come quando vinceva. Rimane una grande sciatrice. In questo momento Petra Vlhova è la favorita per la generale, tralasciando oggi, sta sciando alla grande. Ieri mi ha battuto pure in discesa che non faceva prima di quest’anno, ha trionfato negli slalom e vince anche nel gigante. E domenica insieme alla Holdener è tra le più pericolose. Io sono lì e me la gioco. La Cdm la vinci solo se partecipi ad ogni gara per cercare di fare il massimo senza pensare di gestire. Io ci sto provando, mi è mancata un po’ di energia ultimamente e non sono nemmeno stata al massimo fisicamente. Ero scarica ma mi sto riprendendo. Nella combinata alpina partirò attaccando, è una gara che mi piace”.

Marta Bassino: “Sono contenta di questi due giorni in discesa, so che oggi nel piano ho perso tanto anche se ho cercato di arrivarci al massimo ossia con velocità e con scorrevolezza. Resta un mio punto debole sul quale lavorare. Negli altri punti è andata decisamente meglio. Sono nella top 5 della Cdm, ho fatto un percorso di crescita raccogliendo punti in varie discipline: ci ho lavorato e quest’anno sono riuscita concretizzare il tutto. Domani partirò dal superG, la neve credo sarà molto simile ad oggi. Voglio fare bene per poi partire nello slalom tra le prime”.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).