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Gigante Trysil: Cillara Rossi e Zenere incollate alla Rask

Nel secondo gigante di Coppa Europa in via di svolgimento a Trysil, in Norvegia, Valentina Cillara Rossi e Asja Zenere si trovano alle spalle della svedese Sara Rask, già vincitrice del primo gigante di ieri sera. Solo 19 i centssimi di ritardo per la piemontese, appena 2 centesimi di anticipo su Asja, brava a precedere l’altra svedese Hilma Loevblom, quarta a +0,49.

La pista è una vetro grazie al grande aiuto che l’altro ieri notte tutti gli allenatori hanno dato all’organizzazione. La neve sulla pista di Trysil aveva mollato per cui i tecnici hanno collaborato pe rinnaffiare da cima a fondo il tracciato di gara che sia ieri pomeriggio che stamattina è splendido.

Più lontane le altre Azzurre: Luisa Bertani è 23esima con un ritardo di 2″08 mentre Elena Sandulli è uscita, come le altre, dalle top trenta. Il ritardo è di 2″61. L’Azzurrina ha anticipato le compagne di squadra Giulia Paventa (34esima) e Carlotta Saracco (35esima), mentre Elisa Platino è 41esima.

A oltre 4 secondi Sofia Pizzato. Sono uscite invece Vivian Insam e Francesca Fanti
Ieri la migliore Azzurra si è rivelata Asja Zenere che ha chiuso al settimo posto, mentre Valentina aveva terminato al 17esimo posto, appena davanti a Luisa Bertani.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).