GS Aspen: Marco Odermatt vince gara e Coppa. Luca De Aliprandini 5° ed Alex Vinatzer 6°. Questo il verdetto del gigante della nota stazione americana che chiude la formalità coppa con l’elvetico che conquista l’ottavo gigante di fila di stagione, l’11esima consecutiva e quindi la sfera di cristallo della specialità.
Sventola la bandiera svizzera anche sul secondo gradino del podio a 14/100 dalla vittoria, grazie a Loic Meillard, ottavo podio di stagione, mentre il norvegese Atle Lie McGrath si prende il terzo posto perché Alexander Steen Olsen crolla al sesto posto dietro a Vinni, lasciando anche il quarto a Thomas Tummler.
Per Marco non è stata una vittoria così semplice. L’ha portata a casa dopo diverse imperfezioni. Ma è qui che si rivela tutta la sua genialitò tecnica: quando sbaglia trova il modo per girare la frittata e sfruttare ‘occasione per guadagnare! Spiegarlo dal punti di vista tecnico è un’impresa, ma appare chiaro come sia riuscito a rimanere davanti a uno straordinario Meillard con un’ultima parte di manche, più veloce della prima, inimitabile, me più ne meno come accaduto nella run d’apertura e a Palisades.
Luca De Aliprandini ha completato la sua migliore manche della stagione. Non ha sbagliato nulla, riuscendo a spingere e ad attaccare con grande senso tattico e la voglia di far vedere a tutti la sua miglior versione! Ha evitato di eccedere con le inclinazioni scappando via veloce dalla curva. E ha tenuto il giusto ritmo fino alla fine scalzando dalla poltrona del leader l’austriaco Haaser autore del miglior tempo di manche. Bello vederlo sulla sedia del leader rivolgersi ad Alex Vinatzer che aveva appena tagliato il traguardo un decimo dopo di lui. Il segno è inequivocabile: “Paghi da bere ragazzo!“.
Ma è stato molto bravo anche Vinni, perché una buona manche può anche entrare, ma quando di scia bene in entrambe allora arrivano quelle certezze di cui hanno bisogno quei tifosi che rimangono ancora scettici sul suo conto. Entrambi probabilmente non hanno ancora i numeri per il podio, ma il livello generale è alto ed essere comunque competitivi fregala una certa soddisfazione.
Vinatzer è il primo degli azzurri nella classifica di specialità, 15/o con 133 punti. Segue De Aliprandini al 20/o posto con 104, poi Della Vite 23/o con 87 e Borsotti (uscito nella 2a) 24/o con 86.
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