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Oggi prova a Garmisch sulla Kandahar dove Sofia…

Se il cielo vuole oggi, alle 11.30, si procederà con l’unica prova della discesa a Garmisch, sulla pista Kandahar 1 dove Sofia Goggia… l’anno scorso risorse.

Si presentò dopo un lungo stop e già al primo tentativo riuscì, nel superG, a salire sul secondo gradino del podio alle spalle solo di Nicole Schmidhofer. Frutto del caso?

Macché, Goggia il giorno dopo, nella discesa, riuscì a ripetersi con un altro secondo posto, questa volta alle spalle di Sophie Venier.

La pista che piace solo a Sofia? Nella prima discesa Federica Brignone concluse al quarto posto, nella seconda invece volò fuori sul salto dello scandalo. Mal preparato e molto pericoloso al punto da costringere Atle Skaardal a fermare la gara più volte.

opo un’ora e mezza erano scese soltanto 22 atlete. E qualcuna è finita anche all’ospedale. Nonostante Sofia adori questa pista, rimane un conto apertissimo.

Perché anche nel 2018 fu per due volte seconda, alle spalle di Lindsey Vonn. La piazza d’onore è un gran bel risultato, ma per una bomba atomica come Sofia ci vuole la vittoria per riprendersi il suo noto ghigno.

Vedremo oggi in prova in quali condizioni si trova la pista. La prima Azzurra a scendere sarà Marta Bassino con il 2, poi Elena Curtoni con il 9 e Sofia con il 13. Dopo Rebensburg e Venier un trittico italiano con Marsaglia, Delago e Brignone.

Poi, oltre il trenta ancora Nadia Delago (36), Laura Pirovano (40) e Verena Gasslitter (53).

Ovviamente non è presente Mikaela Shiffrin travolta dalla tristezza e dal dolore per aver perduto recentemente papà Jeff.

Ricordiamo che leader della classifica di specialità è Corinne Suter che ha 272 punti, 16 in più di Miki, ma 79 in più di Ester Ledecka che precede al terzo posto la nostra Elena Curtoni (185). Brignone ne ha 165, Marsaglia 145, Bassino 125, Goggia 112, uno in più di Nicol Delago.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).