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Federica Brignone è l’atleta dell’anno 2020 Fisi

Federica Brignone è l’Atleta dell’Anno 2020 Fisi. La trentenne tesserata per il Centro Sportivo Carabinieri è risultata la più votata dalle decine di migliaia di appassionati degli sport invernali che hanno espresso la loro preferenza attraverso www.fisi.org,

L’Azzurra ha battuto al termine di un appassionante sfida Dorothea Wierer, regina per il secondo anno di fila della Coppa del mondo femminile di biathlon.

Nonché protagonista ai Mondiali di Anterselva dello scorso mese con due medaglie d’oro e quattro medaglie complessive.

Nata a Milano il 14 luglio 1990 ma cresciuta a La Salle (Ao), Brignone è entrata nella storia per essere stata la prima italiana a vincere la Coppa del mondo femminile. In una stagione che l’ha vista salire sul podio in ben dodici occasioni, con cinque vittorie di tappa.

Un bilancio che le ha permesso di assicurarsi in aggiunta le coppe di combinata e di gigante. In carriera vanta la bellezza di 15 successi e 40 podi complessivi, oltre ad un bronzo olimpico nel gigante di PyeongChang 2018 e un argento iridato nel gigante di Garmisch del 2011.

“Sono molto orgogliosa di questo premio perchè è la prima volta nella mia carriera che lo vinco nonostante abbia fatto tante buone stagioni, è una conferma di quanto di buono abbiamo fatto e delle emozioni vissute – ha dichiarato Federica -. Purtroppo, anche in questa occasione la premiazione avviene in via virtuale, spero avremo modo nei prossimi mesi di festeggiare insieme”.

L’albo d’oro completo ATLETA DELL’ANNO:
2020 – Federica Brignone (sci alpino)
2019 – Dorothea Wierer (biathlon)
2018 – Sofia Goggia (sci alpino)
2017 – Sofia Goggia (sci alpino)
2016 – Federico Pellegrino (sci di fondo)
2015 – Alessandro Pittin (combinata nordica)
2014 – Armin Zoeggeler (slittino)
2013 – Dominik Paris (sci alpino) e Christof Innerhofer (sci alpino)
2012 – Cristian Deville (sci alpino)
2011 – Christof Innerhofer (sci alpino)
2010 – Giuliano Razzoli (sci alpino)
2009 – Arianna Follis (sci di fondo)
2008 – Denise Karbon (sci alpino)
2007 – Manfred Moelgg (sci alpino)
2006 – Giorgio Di Centa (sci di fondo)
2005 – Pietro Piller Cottrer (sci di fondo)
2004 – Gabriella Paruzzi (sci di fondo)
2003 – Karen Putzer (sci alpino)
2002 – Daniela Ceccarelli (sci alpino) e Gabriella Paruzzi (sci di fondo)
2001 – Isolde Kostner (sci alpino)
2000 – Kristian Ghedina (sci alpino)
1999 – Stefania Belmondo (sci di fondo)
1998 – Deborah Compagnoni (sci alpino)
1997 – Deborah Compagnoni (sci alpino)
1996 – Manuela Di Centa (sci di fondo)
1995 – Alberto Tomba (sci alpino) e Silvio Fauner (sci di fondo)
1994 – Manuela Di Centa (sci di fondo)
1993 – Stefania Belmondo (sci di fondo)
1992 – Stefania Belmondo (sci di fondo)
1991 – Stefania Belmondo (sci di fondo)
1990 – Kristian Ghedina (sci alpino)
1989 – Manuela Di Centa (sci di fondo)
1988 – Alberto Tomba (sci alpino)
1987 – Maurilio De Zolt (sci di fondo)
1986 – Michael Mair (sci alpino)
1985 – Maurilio De Zolt (sci di fondo)

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).