Notizie

Joachin Salarich e Paula Moltzan davanti negli Slalom di Solda

La prima manche dello slalom Fis di Solda vede davanti, lo spagnolo Joachin Salarich e l’americana Paula Moltzan.
Lo slalomista spagnolo, classe 1994  non è proprio un novizio. ha debuttato in Coppa del Mondo cinque anni fa, anche se non è mai riuscito a qualificarsi. Tuttavia l’inverno scorso si è fatto vedere in più occasione in Coppa Europa.

Ed oggi eccolo comandare piuttosto nettamente la prova d’apertura del primo dei due slalom previsti a Solda. A rovinargli la festa ci penserà sicuramente Tobias Kastlunger, che si trova al secondo posto a 49/100. Il 21enne di San Vigilio di Marebbe, oro ai Mondiali Junior in SL della val di Fassa, ha 4 centesimi di riserva nei confronti del tedesco Fabian Himmelsbach, mentre Giordano Ronci insegue a +0,91, 8 centesimi più veloce del secondo spagnolo Juan Del Campo.

A 1″03 il nostro Francesco Gori, settimo, mentre Hans Vaccari è decimo a +0,23, appena davanti al giovane badiota Manuel Ploner.

In campo femminile, ancora americane sugli scudi. Questa volta è Paula Moltzan a comandare la gara con 55/100 di vantaggio sulla connazionale O’Brian, galvanizzata dalla vittoria ottenuta ieri in gigante. Le speranze Azzurre sono deposte sulle velleità di vittoria di Serena Viviani, attualmente terza a 88/100.

La ventunenne genovese ha un buon margine di difesa poiché la fortissima Meta Hrovat la insegue a 45 centesimi. E molto vicine alla slovena ci sono le nostre Celina Haller ed Elena Sandulli, decisamente in ottima forma anche tra i rapid gates.

Come nota, non possiamo non evidenziare ancora una volta, la performance della “senza punti” (in slalom) croata Zrinka Ljutic. La notizia è che ci sa dar dentro alla grande anche tra i rapid gate. Partita col 78 ha concluso in tredicesima piazza a +2″16.

Nel complesso uno slalom piuttosto selettivo con 63 atlete che hanno tagliato il traguardo e 32 out!
Joachin Salarich e Paula Moltzan

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).