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La guida del Cervino Francesco Ratti pronto per il Nameless Tower e forse…

la guida del Cervino Francesco Ratti pronto per il Nameless Tower e forse…
“Finalmente dopo tanti preparativi è arrivato anche il giorno della partenza per la nostra spedizione in Pakistan!” – tuona pieno di entusiasmo Francesco Ratti, atleta Millet e Guida Alpina del Cervino.

«L’avvicinarsi della data del viaggio è sempre sinonimo di frenesia e preparativi e anche questa volta non è stata da meno: una vigilia della partenza quasi insonne passata a selezionare il materiale e l’equipaggiamento migliore per la spedizione !».

Primo obiettivo della spedizione è scalare la Trango Tower (detta anche Nameless Tower – 6.239 mt), una stupenda torre di granito che è stata salita per la prima volta nel 1976 dagli inglesi Joe Brown, Mo Anthoine, Martin Boysen e Malcolm Howells dopo un epico tentativo fallito l’anno precedente. 

Per raggiungere la vetta della Trango Tower, Francesco valuterà quale via percorrere in base alle condizioni della montagna.

Assieme a lui ci saranno anche Leonardo Gheza e Alessandro Baù.

Un grande sogno sarebbe percorrere la famosissima Eternal Flame (il top del free climbing ad alta quota, una lunga fessura di mano che segue l’altra) oppure Via Slovena. O comunque una via che garantisca la possibilità di essere scalata prevalentemente in libera riducendo il più possibile i tratti in arrampicata artificiale.

Se il meteo e le tempistiche lo consentiranno, il piano sarà quello di raggiungere anche la vetta dello Shipton Spire (5.852 mt), la spettacolare guglia di granito con pareti che fa tantissima gola a Francesco, interessato ad attaccarla dalla parete est attraverso la Women and chalk, la via aperta nel 2001 da Mario Bubu Bole, un omaggio alle donne e al magnesio!

«Finalmente anche l’ultimo borsone è stato chiuso e siamo ora sulla via dell’aeroporto. Non resta che godersi il viaggio e la scoperta delle sfide che la montagna ci riserverà e che di sicuro ci faranno crescere sia come persone che come alpinisti» conclude Francesco Ratti prima di salire sul volo che lo porterà a raggiungere la terra della sua avventura.

FRANCESCO RATTI
Francesco è atleta del team Millet, Guida Alpina delle Società delle Guide del Cervino e dal 2021 Istruttore Nazionale delle Guide Alpine.

Spedizioni internazionali 

2015 – Patagonia – Carrington-Via Carrington-Rouse sull’Aguja Poincentot e Via Greenpeace sul Cerro Piergiorgio

2017 – China – Salita Monte Edgar (6.618 mt), spedizione esplorativa nella regione dello Sichuan con apertura 5 nuove vie su montagne vergini tra i 5.000 e i 6.000 mt

2019 – Alaska – Spedizione Denali (6.620mt, la più alta montagna del continente americano), vetta raggiunta per 2 volte in 7 giorni. La prima salita realizzata lungo la West Rib e la seconda lungo la famosa cresta Cassin percorsa in 19 ore dalla terminale alla vetta

2019 – Nepal – Spedizione Manaslu (8.163mt), primo ottomila raggiunto senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Nella stessa spedizione, apertura di una nuova via in stile alpino sul Pangpoche (6.620mt) non completata a causa delle cattive condizioni atmosferiche

2021– Nepal – Spedizione al Tengkangpoche (6.490mt), aperture di due nuove vie in stile alpino sulla parete nord del vicino Kondge-Ri

Nuove vie/concatenamenti sulle Alpi

2018 – Italia – Cervino – apertura in salita libera integrale della nuova via sulla parete sud chiamata “Diretta Allo Scudo” (ED,7a max)

2020 – Italia – Cervino/Grandes Murailles – Primo concatenamento invernale integrale di Cervino, Grandes Murailles e Petites Murailles

2020 – Italia – Monte Bianco – apertura nuova via sul famoso Pilastro Rosso del Brouillard “Incroyable” (8a max – 7b obbl.)

2020 – Italia – Monte Bianco – ripetizione del Trittico del Freney in 46 ore

2021 – Italia – Cervino – ripetizione della celebre via di Bonatti sulla parete nord

2021 – Italia – Cervino – apertura della nuova via “L’amitiè”

2021 – Italia – Cervino – Prima ripetizione integrale e prima invernale della via di Patrick Gabarrou “Padre Pio – Echelle vers le ciel” (1.870mt, 7b). La guida del Cervino La guida del Cervino

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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