In un certo senso è come se Gianni Morzenti, fosse stato nuovamente rieletto Presidente! Pur sentendosi certo che tutto si sarebbe risolto, nell’ambiente l’aria di tale certezza era decisamente differente. Ma a togliere qualsiasi dubbio ci ha pensato ieri la Corte di Giustizia di 2° grado che si è riunita ieri a Milano per discutere il ricorso presentato dallo Sci Accademico Italiano che aveva a suo tempo chiesto l’annullamento dell’Assemblea Federale Elettiva del 24 aprile 2010 per presunte irregolarità di alcune deleghe e conseguentemente dei voti espressi. Dopo aver sentito entrambe le parti la Corte ha deciso di respingere il ricorso in questione. Le motivazioni saranno depositate entro una ventina di giorni. Una vittoria che Morzenti ha dichiarato, tutto sommato, in maniera composta: “In primo luogo ringrazio la Commissione per il lavoro svolto e auspico che il suo verdetto possa, oltre che legittimare definitivamente il risultato dell’assemblea elettiva del 24 aprile 2010, anche consentirmi di proseguire quella nuova stagione di confronto per un ulteriore rilancio della Federazione".
"I risultati della mia Presidenza sono sotto gli occhi di tutti: risanamento economico, consolidamento degli sponsor, supporto costante alle esigenze dei tecnici e degli atleti, attenzione ai Comitati Regionali ed alle discipline emergenti. Purtroppo in alcune discipline (sci alpino in particolare) mancano i podi: lasciamo che atleti e tecnici lavorino come sanno fare e i risultati non tarderanno ad arrivare. Ma talvolta questi risultati non sono sufficienti a generare sterili polemiche che non aiutano l’immagine e la serenità della Federazione. Il verdetto di oggi mi consente di sviluppare i punti salienti del mio programma di presidenza e in particolare i progetti a più lungo termine, primo su tutti Sochi 2014 per assicurare una spedizione italiana vincente".
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