Turismo

BCC Felsinea partner del rilancio di Corno alle Scale

BCC Felsinea partner del rilancio di Corno alle Scale.
A Skipass nella giornata di ieri, 30 ottobre, il comprensorio sciistico di Corno alle Scale , nell’Appennino tosco-emiliano, ha annunciato come partner strategico della nuova società di gestione degli impianti, la BCC Felsinea.

Obiettivo: contribuire alla riqualificazione dell’intero comprensorio e renderlo nuovamente una meta turistica e sportiva attrattiva.

Già potenziati gli impianti di innevamento, iniziati i lavori di sistemazione dei rifugi e di messa in sicurezza dell’intera stazione sciistica. In programma lo smantellamento di 2 impianti obsoleti e la realizzazione di una nuova seggiovia moderna.

A distanza di poco più di un anno dalla nascita di Corno alle Scale Srl, si registra così l’ingresso di BCC Felsinea nella nuova società di gestione degli impianti del comprensorio sciistico bolognese.

La soddisfazione di Andrea Rizzoli, Presidente di BCC Felsinea:
“Il Corno alle Scale ha rappresentato, tra gli anni Settanta e Novanta, un motore di sviluppo turistico e benessere per la vallata dell’Alto Reno.

Ha poi ripreso: “Queste zone sono sempre state per i bolognesi – ma anche per i turisti provenienti dalle provincie limitrofe di Modena, Firenze e Pistoia – la “montagna di casa”. In un panorama che vede soprattutto i Comuni dell’Appennino colpiti dal fenomeno dell’abbandono, la nostra banca conferma il proprio sostegno al territorio affiancando Corno alle Scale Srl nel processo avviato per invertire la rotta e rendere queste zone ancora vive e frequentate”.

Grazie anche al sostegno concreto di BCC Felsinea, sarà possibile dare vita a un contesto attrezzato, organizzato e accessibile a tutti – anche ai disabili – per far rifiorire il turismo nell’Alto Appennino tosco-emiliano, a cominciare da quello invernale.

La capacità di fare sistema con tutti gli operatori di montagna e i partner come BCC Felsinea è fondamentale per dare vita a progetti innovativi e tecnologicamente all’avanguardia che, ridisegnando il settore, possano rappresentare un’opportunità per dare concretezza a una visione: quella di una montagna per tutti e di tutti, da amare e conoscere” – ha sottolineato Flavio Roda, Presidente di Corno alle Scale Srl

L’obiettivo è quello di riqualificare e rilanciare tutto il comprensorio del Corno alle Scale, che abbiamo trovato in un grande stato di abbandono – ha precisato Flavio Roda. – Abbiamo già potenziato gli impianti di innevamento programmato e iniziato un lavoro di sistemazione e ripristino globale dei rifugi così come di messa in sicurezza dell’intera stazione sciistica. Sul fronte impianti, ne dismetteremo due ormai obsoleti e in parte non più utilizzati che saranno sostituiti da una nuova seggiovia moderna e meno impattante.”

Tutto pronto, quindi, per la stagione alle porte, che è già iniziata con la vendita online degli skipass stagionali e che per il 2021/2022 vede in calendario diverse manifestazioni sportive regionali con l’obiettivo, una volta completati i lavori di omologazione e messa in sicurezza, di organizzare anche gare nazionali e internazionali, per rendere questo comprensorio una meta non solo turistica ma anche sportiva. BCC Felsinea partner

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).