Federica Brignone
Gare

Cinque Azzurre qualificate per la seconda manche

Saranno cinque (su otto) le Azzurre qualificate per la seconda manche del gigante d’apertura di Sölden. Grazie a un’ottima prima manche Federica Brignone partirà per terzultima avendo concluso proprio al terzo posto la prima manche dietro alla capofila Mikaela Shiffrin e alla neozelandese Alice Robinson. Quindi Francesca Marsaglia bravissima a concludere al nono posto.
La prima a partire sarà Roberta Melesi che ha giocato bene le sue carte. Affronterà il secondo percorso per seconda avendo concluso al 29esimo posto la prima. Poi Irene Curtoni che ha ottenuto il 18esimo posto a metà gara , quindi Marta Bassino 13esima. F

uori le altre nostre ragazze: Roberta Midali, Karoline Pichler e Sofia Goggia che hanno perso una grossa chance. La pista ha tenuto come forse mai capiterà in altre occasioni, e i pettorali alti non hanno costituito uno svantaggio particolare. Sofia è partita bene qualche intraversata di troppo.

Ma Sofia è stata anche un po’ sfortunata perché la qualifica non è arrivata per soli 3 centesimi. Ci riproverà alla prossima.

LE DICHIARAZIONI DELLE AZZURRE DOPO LA PRIMA MANCHE

Federica Brignone giustifica così il ritardo: “Ho sbagliato subito perché dovevo mettermi in posizione ma ho voluto dare un’altra spinta e sono inciampata. Così ho perso un po’ di velocità e ritno. Nella prima parte del muro pensavo fosse più complicato invece era più facile del previsto, quindi non sono riuscita ad aprire completamente il gas. Poi bene alla fine”.

Marta Bassino: “Sul muro non ero forte sui piedi, andavo troppo bassa, per cui dovevo continuare a lavorare perché non mollava mail il traccito. Quest’anno il lancio per il piano finale è molto più basso quindi bisogna continuare a lavorare anche perché la neve tiene bene. Peccato quel tratto tra il primo e il secondo intermedio. Ho perso lì“.

Francesca Marsaglia:Mai vista a Sölden una pista così perfetta. Mi rendevo conto di andare bene e mi chiedevo se in realtà stessi andando troppi piano. Invece, dai, è andata meglio di quanto mi aspettassi”
Ci sarà molta curiosità nella seconda manche: sarà ancora Alice Robinson l’antiShiffrin ?

Irene Curtoni: “Sono contenta anche se ci ho messo troppo a prendere il ritmo. Il ritardo non è così elevato

Roberta Melesi: devo ancora realizzare. E’ la mia prima qualifica, stupendo! Ma devo dire che spera di far meglio peché in realtà non ho sciato come so. Mi concentrerò al massimo perché partire con il due sarà una bellissima cosa. A dire la verità anche nella prima mi è sembrato di scendere con il pettorale numero uno: pista spken dida!

 

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).